Rebecca Staffelli ha dichiarato che prima di andare in onda in diretta al Grande Fratello 8, trasmissione di cui è la vox social, prega. Una frase inascoltabile. Non tanto perché ci sia qualcosa di male nel rivolgersi al Signore, ci mancherebbe. Il fatto è che chi è cristiano sa bene, come insegna qualsiasi ecclesiastico, che la preghiera dovrebbe – il condizionale è d’obbligo visto che non c’è una legge su tale questione anche se il buon Gesù nei Vangeli è chiaro sull’argomento – essere praticata altruisticamente o, se lo si fa per se stessi, non certo per chiedere aiuto a Cristo per far sì che vada bene una puntata di un reality show.
“Prima di entrare in studio dico una preghiera. Credo in Dio e nelle energie: nelle buone vibrazioni che mi trasmettono il mio staff e il pubblico a casa. Dopo la diretta mangio”. Così la figlia di Valerio Staffelli a Tv Sorrisi e Canzoni. Lo si ripete visto che l’argomento è delicato: naturalmente non c’è nulla di male a pregare; anzi, che ben vengano le preghiere. Però, ecco, magari non per il GF. Ci si scusa preventivamente con la signorina Staffelli se invece il suo rivolgersi al Signore prima del programma è per altre questioni, di carattere ben più drammatico e importante, quali morti di donne, civili uccisi nel corso delle guerre o sofferenze patite dei più deboli, giusto per citare qualche causa meritevole e attuale dell’attenzione del buon Gesù.
Tornando con i piedi per terra, dopo aver scomodato le ‘alte sfere’ del divino, la giovane ha spiegato che è assai contenta di far parte della squadra del GF 8, dove affianca due big come Alfonso Signorini e Cesara Buonamici. La ragazza ha tanta voglia di fare e di imparare. Infatti ha narrato che non si perde nemmeno una riunione con gli autori. E viene da dire, ci mancherebbe altro, visto che, a naso, dovrebbe essere pagata pure per quello.
Fortunatamente non tutti sono come Pupo, che, in una sparata di qualche giorno fa, ha detto che il Grande Fratello Vip, di cui è stato opinionista, gli faceva “cag*re” e che non ha mai visto una sola puntata. Naturalmente per non aver mai seguito le vicende della Casa più spiata d’Italia era lautamente pagato da Mediaset. Giustamente a Signorini, nel leggere le dichiarazioni del cantante, gli si sono rizzati i capelli che non ha. A Verissimo ha poi ‘infilzato’ l’artista. “Non si sputa nel piatto dove si mangia”, ha chiosato il conduttore. Come dargli torto. E Pupo? Silenzio tombale. In effetti non c’è altro da aggiungere.