Domenica 14 novembre la regina Elisabetta avrebbe dovuto tornare a mostrarsi in pubblico per il servizio della memoria al Cenotafio di Londra. Un evento atteso, soprattutto perché Sua Maestà nelle ultime due settimane ha dovuto cancellare i suoi impegni ufficiali, dopo il malore che l’ha colpita alla vigilia della Cop26 e che ha richiesto accertamenti. Tuttavia il desiderio di esserci in qualche modo al Remembrance Sunday è sfumato perché la sovrana ha accusato altri problemi di salute.
Il forfait della Regina è stato annunciato da Buckingham Palace che ha informato che Elisabetta non potrà prendere parte alla memoria al Cenotafio di Londra – la tradizionale deposizione della ghirlanda in memoria dei caduti. A bloccarla, stavolta, è un problema alla schiena. Le condizioni di salute non sarebbero buone.
“La Regina, dopo essersi bloccata con la schiena, ha deciso questa mattina con grande rammarico che non potrà partecipare alla cerimonia del Remembrance Day. Sua Maesta è delusa dal fatto che perderà la giornata”. Così recita la nota di Palazzo.
La sovrana ha accusato una distorsione alla schiena che non è correlata al recente consiglio del suo medico di riposare, fanno sempre sapere fonti ufficiali provenienti da Buckingham Palace.
I media inglesi, però, non sono convintissimi circa le spiegazioni della nota ufficiale. E infatti rilanciano l’ipotesi che vuole che il forfait della regina sia riconducibile a problemi di salute più gravi rispetto a quelli provocati da un semplice mal di schiena.
Per quel che riguarda il Remembrance Sunday, a deporre la ghirlanda, al posto di Sua Maestà ci sarà il Principe di Galles Carlo. Saranno presenti alla cerimonia anche la duchessa di Cornovaglia, il duca e la duchessa di Cambridge, William e Kate.
In serata, alla Royal Albert Hall, saranno di nuovo in scena Carlo, suo figlio, il principe William, e le loro rispettive consorti, a cui si uniranno altri esponenti della Royal family (oltreché del Governo). L’evento si inserisce sempre nelle celebrazioni volte a rendere omaggio alla memoria storica e militare del Paese.
Tra gli invitati, spicca l’assenza del principe Harry, che ha servito nell’Esercito, per cui si è recato in missione due volte in Afghanistan. Come è noto, dopo che si è consumata la Megxit, il giovane ha dovuto rinunciare alle sue prerogative militari.
A oggi, assieme alla moglie Meghan Markle, dimora oltreoceano, in California. Con il resto della famiglia reale la faida non si è placata.