Rita Pavone parla della sua vita da Francesca Fialdini a Da noi a ruota libera. Ecco cosa ha rivelato
Il programma Da noi…a Ruota libera, oggi ha ospitato una grande donna appartenente alla storia della musica italiana: Rita Pavone. La cantante insieme a Francesca Fialdini ha ripercorso la sua esistenza, dagli inizi della sua carriera all’amore con l’uomo della sua vita, Teddy Reno. Rita ha parlato del modo in cui si sono conosciuti e delle nozze con lui così tanto chiacchierate e discusse. Il motivo? Il celebre produttore discografico ha ben 20 anni in più della Pavone. Cosa che, una volta, faceva scalpore. Per questo motivo la loro unione non era vista di buon occhio, anzi. Contro di lei, poi, ci si mise anche suo padre Giovanni Pavone. E proprio su di lui, l’indimenticabile Gianburrasca ha fatto una confessione alla presentatrice.
Rita Pavone: “Mio padre non è venuto al mio matrimonio”
“Io e Teddy abbiamo tenuto la storia segreta. E visto che mia madre ci teneva moltissimo, io all’altare ci sono arrivata illibata e lui ha rispettato la mia scelta. Di questa storia mio padre non ne sapeva nulla, invece mia madre aveva capito e noi abbiamo tenuto tutto nascosto fino a quando lui non ha ricevuto il divorzio messicano. Poi lui lo ha ottenuto e ci siamo sposati in Svizzera nel ’68. È stato un matrimonio molto carino. Vennero mia made e mio fratello. Mio padre no, perché non voleva assolutamente. Mi diceva ‘ti accorgerai che stai facendo uno sbaglio enorme’ ed ha lottato fino alla fine. Ad accompagnarmi all’altare è stato mio zio”, ha raccontato Rita Pavone a Francesca Fialdini.
“Mi sa che con te ho toppato alla grande”, le parole del padre di Rita Pavone
Insomma, il papà della cantante non ha proprio voluto prendere parte alle nozze della figlia. Ma a quanto pare, in seguito, vedendo la sua Rita così innamorata e felice accanto a suo marito, deve essersene pentito. Si perché la Pavone infine ha svelato: “Mio papà dopo tanti anni che eravamo sposati, ed avevamo avuto anche il secondo figlio, un giorno venne a trovarci e mi disse ‘Mi sa che io con te ho toppato alla grande’. Io gli ho detto ‘beh, meglio tardi che mai papà'”.