Riverdale 4: stop alle riprese per colpa del Coronavirus, cosa è successo
L’emergenza Coronavirus comincia a colpire anche l’America. Nelle ultime ore è stato bloccato il set di Riverdale 4 dopo che un membro dello staff è entrato in contatto con una persona positiva al virus. Visto quello che sta accadendo in Cina e in Italia la Warner Bros ha deciso di prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare il diffondersi del contagio. Al momento la serie tv con protagonisti Lili Reinhart e Cole Sprouse è la prima a interrompere le riprese per via di quella che l’OMS ha da poco definito pandemia mondiale. Nei prossimi giorni ci saranno altri casi? Intanto mentre negli Stati Uniti sono andati già in onda i primi episodi della quarta stagione, le puntata della terza sono disponibili nel nostro paese su Netflix.
Il comunicato che annuncia lo stop alle riprese di Riverdale
“Il membro del team sta attualmente ricevendo una valutazione medica. Stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità competenti e le agenzie sanitarie di Vancouver per identificare e contattare tutti gli individui che potrebbero essere entrati in contatto diretto con il membro del nostro team. La salute e la sicurezza dei nostri dipendenti, del cast e delle troupe è sempre la nostra massima priorità. Abbiamo preso e continueremo a prendere precauzioni per proteggere tutti coloro che lavorano alle nostre produzioni in tutto il mondo”, ha fatto sapere un portavoce della Warner Bros.
Riverdale è una delle serie tv più viste tra i giovani
Non è la prima volta che lo staff di Riverdale deve far fronte a tragici imprevisti. Lo scorso anno il cast ha perso Luke Perry, l’interprete di Fred Andrews. La morte dell’attore ha portato sceneggiatori e produttori a cambiare tempestivamente la trama del telefilm.