Roberta Scardola racconta la sua vicenda: dopo i Cesaroni ha rischiato di morire
Ebbene sì, tutti avranno riconosciuto Roberta Scardola, attrice nota per aver registrato la seconda e la terza stagione della serie televisiva più amata dalle famiglie italiane “I Cesaroni”, conosciuta dal pubblico italiano nella serie televisiva “I Cesaroni” con il nome di “Carlotta”, amica di Eva e fidanzata di Walter. Dopo aver “lasciato” la serie televisiva, “Carlotta”, afferma di esser stata male e rischiato, per poco, anche la morte; un accaduto che all’attrice Roberta Scardola ha lasciato sicuramente un’impronta ben marcata tant’è che ora, dopo la vicenda, dice di non sottovalutare più i “segnali” del corpo e si fida, molto più di prima, della sanità pubblica.
“C’è voluto più di un mese per tornare come prima.”
In una recente intervista Roberta Scardola, una delle attrici della serie televisiva “I Cesaroni”, ha raccontato ciò che tre anni fa gli è successo, rischiando anche la morte. “Tre anni fa ho avuto per vari giorni una febbre altissima, il termometro sfiorava i 41°C, e con i normali antipiretici non scendeva. Mi si era bloccato tutto il collo, non muovevo più le spalle. Finchè una mattina andando in bagno sono svenuta e mi hanno ricoverata all’ospedale Sant’Eugenio di Roma. Lì mi hanno fatto la TAC al cervello e prelevato anche il liquor della spina dorsale. Si temeva la meningite, ma la diagnosi è stata meningismo. In pratica un’infiammazione delle meningi, una specie di stato iniziale della meningite. Me la son vista brutta, ma per fortuna in ospedale sono stati bravissimi. La riabilitazione, però, è stata lunga e difficile. C’è voluto più di un mese per tornare come prima e soprattutto ho dovuto rinunciare a partire per l’Africa. Spero di avere presto un’altra occasione.” ecco come Roberta Scardola parla della sua “lotta” tra la vita e la morte. “Mi ha insegnato a non sottovalutare i segnali del corpo e a fidarmi della sanità pubblica”; esempio di speranza, fiducia e forza, Roberta Scardola pur avendo combattuto contro la morte continua ad esser fiduciosa riguardo il suo futuro da donna ed attrice.