Danza con me, le novità della terza edizione raccontate da Roberto Bolle
Roberto Bolle sarà protagonista del Capodanno Rai con la terza edizione del bellissimo Danza con me, programma che ha regalato tantissime emozioni non solo agli esperti del settore ma anche al pubblico generalista che è potuto entrare in contatto con un mondo, quello della danza, che in genere associamo soprattutto ai teatri e quasi mai alla televisione: se non fosse per Amici di Maria De Filippi in effetti chi mai si sognerebbe di parlare di danza? Roberto Bolle lo fa in modo pop in questo spettacolo che, condotto da Giampaolo Morelli e Geppi Cucciari, quest’anno avrà come ospiti ancora una volta grandi volti, da Andrea Bocelli a Virginia Raffaele. “Abbiamo voluto portare anche un occhio sul reale – ha raccontato Roberto Bolle in un’intervista di TV Sorrisi e Canzoni –, comprese le problematiche attuali, come migranti, carceri, guerre. Drammi che talvolta sottovalutiamo, ma che attraverso le emozioni della danza possono riacquistare peso a livello emotivo”. Ma l’intervista fatta al primo ballerino non termina con il racconto di Danza con me.
Roberto Bolle, le critiche per Sanremo e il rapporto coi fan: il primo ballerino a cuore aperto
Bolle si è anche soffermato su alcune critiche ricevute anche per Sanremo: “Inizialmente – ha raccontato – non escludono che ci siano state delle critiche, ma ci sono state anche quando sono andato in televisione al Festival di Sanremo e ho ballato su We will rock you dei Queen anziché portare un balletto classico. Io ho le mie idee e le porto avanti, anche perché questo percorso ha portato grandi risultati”. E che risultati! Ricordiamo che Danza con me ha ottenuto dei premi prestigiosi e ascolti davvero importanti, se considerate il tipo di contenuti che ha portato in tv. “Io la vivo bene – queste le sue parole sul rapporto con la popolarità –, non ho fan che mi seguono per strada o mi fanno appostamenti sotto casa. Le persone […] Mi si avvicinano, mi fanno i complimenti, ma in una maniera molto bella che non mi ha mai dato fastidio”. “Oggi – così ha poi parlato del suo futuro – non so dove mi porterà la vita, troppe volte mi ha stupito”. Ballare su Rai Uno a Capodanno in effetti non è proprio qualcosa che ti aspetti dalla carriera.
La dieta di Roberto Bolle: come si tiene in forma il primo ballerino
C’è stato anche un po’ di spazio per le curiosità: Bolle ad esempio è noto per avere un fisico da urlo all’età di 44 anni, che non sono tanti ma neanche pochi per il corpo che sfoggia in tutto il suo splendore mentre balla. Che dieta segue allora? Niente pasta? Ci sbagliamo di grosso: “Assolutamente no, la mangio eccome. E mangio anche la pizza, ma da buon piemontese preferisco il riso: onoro le mie origini”. Talentuoso, bello e anche simpatico: esiste un primo ballerino migliore? Ricordate che Bolle vi aspetta il primo gennaio su Rai Uno in prima serata!