Roby Facchinetti e l’ex Pooh Stefano D’Orazio si rimettono a scrivere musica assieme: ecco il brano inedito (‘Rinascerò, rinascerai’) per Bergamo, il videoclip e le parole sul figlio Francesco
La sua Bergamo non poteva abbandonarla in un simile momento. Così Roby Facchinetti, dopo il dolore, si è fatto innervare prima dalla rabbia, poi dalla voglia di fare. Fare un qualcosa che potesse essere d’aiuto al proprio luogo d’origine. E dunque non ha potuto che rimettersi a scrivere musica, quello per cui è nato. Per farlo ha chiamato Stefano D’Orazio, compagno di tante ‘battaglie’ con i Pooh, e ha consegnato a Bergamo un inno di speranza: il brano inedito ‘Rinascerò, rinascerai’. Uno stralcio del videoclip è stato pubblicato oggi. Il progetto è disponibile per il download su tutti gli store digitali e l’intero ricavato andrà in beneficenza all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
“Mi sono messo al piano e in cinque minuti è nata questa musica”
Nelle scorse ore il cantante ha rilasciato una lunga intervista a FQ Magazine, parlando del dramma bergamasco di questi giorni: “Anche io come molti italiani, ormai vivo barricato in casa e con il cuore in gola perché ho perso parenti, amici, come si può immaginare, a causa del Coronavirus. Qui ci conosciamo tutti, alla fine Bergamo è un grande paese.” Dalla rabbia alla creatività il passo è breve. Tutto è nato dopo aver visto “quell’immagine spaventosa dei camion dell’esercito con a bordo le salme delle vittime del virus, mentre lasciavano la città“. “Ho avuto una crisi di pianto – ha spiegato – perché è una tragedia nella tragedia e pensavo a tutte le famiglie di queste povere vittime… Ho avuto successivamente una reazione di rabbia, così mi sono messo al piano e in cinque minuti è nata questa musica”.
“Abbiamo persone vicine che si trovano intubate in ospedale, altre le abbiamo perse in questi giorni”
“Ho inserito due parole chiave ‘Rinascerò, rinascerai’ – ha narrato sempre Facchinetti – e ho chiamato subito il mio amico e compagno d’avventure dei Pooh Stefano D’Orazio, sempre preso dalla commozione. Anche lui aveva visto quelle immagini, così gli ho detto che avevo una musica con questo titolo e gliel’ho mandata. Lui ha trovato delle parole meravigliose, ha fatto un piccolo miracolo”. Il cantante ha spiegato che il tutto è stato fatto grazie a internet, prima di spendere delle parole per il figlio Francesco: “C’è anche in lui una profonda consapevolezza del problema specie, quando poi in qualche modo coinvolge la tua famiglia e i cari. Abbiamo persone vicine che si trovano intubate in ospedale, altre le abbiamo perse in questi giorni.”