Rosa Perrotta non ci sta e rivendica con foga la propria autonomia. L’ex tronista di Uomini e Donne, in un lungo sfogo, ha puntualizzato di essere orgogliosa della propria indipendenza “economia e mentale”, rispondendo a muso duro a chi ha insinuato che sia una mantenuta. Una presa di posizione decisa e netta, che non concede diritto di replica. Le parole ‘affilate’ di Rosa sono giunte dopo che qualche fan (o presunto tale) l’ha criticata, cercando di far passare che non sia una donna autonoma. Un concetto a cui la Perrotta tiene particolarmente. Insomma, guai a chi dice una cosa simile: anche perché, in effetti, la compagna e futura sposa di Pietro Tartaglione è tutto fuorché una mantenuta.
Rosa Perrotta: “Nemmeno mio padre mi mantiene da quando ho 17 anni”
Rosa parla di “cattiveria e livore”, riferendosi a coloro che, senza sapere un granché della sua situazione privata ed economica, sussurrano che sia una ragazza che si dà poco da fare. Da qui lo sfogo furioso sulla propria indipendenza: “Non mi mantiene neanche mio padre da quando ho 17 anni, figurati un uomo”. L’ex tronista quindi rimarca che tutto ciò che ha ottenuto è stato frutto del suo sudore. E ancora: “La mia indipendenza economica e mentale è sempre stata il mio più grande orgoglio”. Insomma, il concetto è più che chiaro: Rosa è felice al fianco di Pietro Tartaglione (la coppia ha avuto un figlio, Domenico detto Dodo, circa un anno fa), ma non si pensi che sia una persona che non abbia una propria autonomia di pensiero e di ‘finanze’ a 360 gradi. Il caso è chiuso.
Pietro e Rosa: il volto pulito di Uomini e Donne
L’ex tronista e Tartaglione sono una di quelle coppie che rappresentano il volto pulito del programma di Canale 5 che negli ultimi anni è finito in diverse occasioni sotto l’attacco dei fan che hanno gridato allo scandalo per via di alcune storie di ‘cartapesta’. Certo, alcune persone scelte della produzione non si sono rivelate adatte alla trasmissione, mostrandosi, con il senno di poi, più attenti alla telecamera che alla ricerca dell’amore. Altri come Rosa e Pietro dimostrano invece che lo show funziona e non è solo spettacolo. Un figlio, in questo caso Dodo, è tutto fuorché ‘costruito’ a tavolino.