Skip to main content

In questo periodo, tantissimi personaggi del mondo dello spettacolo si stanno preparando all’evento più cool di sempre: la famosa Fashion Week di Milano. Qui avranno luogo numerose sfilate a cui avranno la possibilità di assistere fashion blogger e non solo, si tratta di un evento sicuramente mondano che ogni volta fa parlare e anche quest’anno la prima polemica. Ad essere stata presa di mira, è stata Rosalinda Cannavò. L’ex attrice, infatti, ha rivelato sui social che non sarà presente perché questo è il suo primo anno da mamma e ha una bambina di cui occuparsi. Un post carino che si è trasformato in un vero e proprio pretesto per attaccarla, infatti gli utenti sui social si sono scatenati dandole della privilegiata: “Le neomamme che fanno una lavoro “normale” allora cosa dovrebbero fare? E il padre non esiste?“.

Insomma, molte persone infatti ci hanno tenuto a precisare che ci sono moltissime mamme che non si possono permettere di stare a casa con i loro figli e che sono costrette a lavorare anche molte ore al giorno proprio per poter assicurare un futuro ai propri bambini. Probabilmente Rosalinda con questo post pensava di ricevere numerosi commenti positivi e non di essere travolta da una bufera in piena regola.

Rosalinda Cannavò: “Quest’anno ho altre priorità”

Essere mamma senza nonni vicini o amiche su cui contare qui a Milano non è semplice” ha dichiarato Rosalinda, esprimendo poi le sue difficoltà nell’essere “sola” e sentirsi continuamente criticata da chi le fa notare che diventare madre è stata una sua decisione, dunque che si tratta di un suo problema e basta. “Pochi capiscono quanto sarebbe bello avere ogni tanto qualcuno che ti dia una mano e non una lezione di vita“. E la risposta è arrivata proprio dai social: “Paga una babysitter, sei una privilegiata e ti lamenti“.

Questa non è l’unica polemica di cui è stata protagonista in questi giorni, infatti è tornata sotto ai riflettori quando la sua vecchia amicizia con Dayane Mello, consumata al Grande Fratello, è stata nuovamente tirata in ballo nella casa più spiata d’Italia. Rosalinda è intervenuta chiedendo, implicitamente, di non parlarne più, almeno non dopo tutto questo tempo.

Antonella Panza

Appassionata alla scrittura fin da piccola, mi sono sempre destreggiata in questo mondo. Quando avevo dodici anni e frequentavo la scuola media, grazie ai grandi autori mi sono appassionata alla poesia, alla letteratura, ho scoperto scrittori incredibili che sono stati in grado di farmi vivere attraverso le loro parole, emozioni e momenti: ho viaggiato, sono stata nel North Carolina con Nicholas Sparks, nella macchina volante insieme ad Harry e Ron con tutta Londra sotto alle mie ruote e ho girato il mondo con lo zaino in spalla insieme a Jules Verne, mettendoci qualcosa in meno dei classici e famosi ottanta giorni. Ho visto milioni di posti senza mai uscire dalla mia stanza. Oltre alla lettura e alla scrittura mi piace la musica e anche viaggiare, anche per questo sono felice di fare questo lavoro. Perché, come disse una volta Emilio Salgari, “scrivere è viaggiare, senza la seccatura dei bagagli”.

Lascia una risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.