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Il Festival di Sanremo non finisce la sera della finale. Il Festival di Sanremo finisce da sempre il giorno dopo e lo fa con Domenica In di Mara Venier. Tutti i cantanti tornano sul palco dell’Ariston per affrontare di nuovo il palco (ma in un mood decisamente più rilassato), ma soprattutto per affrontare le domande, le curiosità, talvolta anche le polemiche degli ospiti in studio. Quella del 16 febbraio è stata una puntata ricchissima, ma c’è un dettaglio che non è passato inosservato al pubblico, piuttosto divertito. Molti dei cantanti hanno scelto volutamente di mostrare il playback, mostrando la realtà nuda e cruda della diretta: segno di protesta o di voluto divertimento? La risposta rimane libera, ma appare esserci un filo rosso ad accomunare questi artisti.

Playback evidente, i cantanti “dicono no” in modo iconico

Anche Sanremo 2025 è finito, ma l’iconicità del Festival si è rivista tutta durante la puntata di Domenica In. Ormai si sa, la tradizione vuole che tutti i cantanti (o quasi) vanno dalla “zia” Mara per cantare…in playback. L’appuntamento con la performance non dal vivo va avanti già da anni, ma se prima gli artisti cercavano di “camuffarlo”, oggi questo non accade più. Già in passato diversi nomi avevano spoilerato il playback criticandolo, ma quest’anno è stato tutto esilarante. Elodie, che nella puntata di oggi era piuttosto on fire, ha persino detto: “Ma certo, il favoloso playback mi aspetta“…ma non è la sola.

Rose Villain ha scelto di essere ancora più iconica, cantando Fuorilegge da vera “fuorilegge”: inizia il brano, inizia la base e lei, all’improvviso, gira il microfono senza pensarci due volte. Non solo, perché dopo qualche minuti ha scelto di lasciarlo a terra per scendere in platea e cantare con il pubblico: addio segreto di Pulcinella, sempre se di segreto si può parlare. Modus operandi condiviso anche da Stash dei The Kolors, per altro.

Tra il romantico e il poetico Bresh. che ha volutamente scelto di usare come microfono un fiore di Sanremo: altra performance, altro playback. Anche Noemi ha parlato di questa scelta poco condivisa, precisando che: “Nel 2012 mi arrabbiai, adesso mi sono goduta il pubblico che nelle sere del Festival sembra lontano, ora ho cantato con loro e sono felice”.

“Parlo anch’io così. Non te ne sei manco accorta?“- ha chiesto Venier a Rose Villain, pensando che davvero la cantante si fosse sbagliata (?). Rose, però, ha risposto in maniera ironica con un: “Avrò sbagliato“.

Insomma, questa cosa del playback proprio continua a non andare giù ai cantanti, che ogni anno scelgono volutamente di mostrare la vera realtà dietro le performance post Festival. Non c’è niente di male nell’uso del playback, ma forse sarebbe più onesto ammetterlo, o semplicemente evitare l’esibizione, come suggerisce qualcuno su X.

Rkomi e Irama assenti: tutti si chiedono il perché

In tutto questo sui social continua a vivere un dubbio amletico: perché Irama e Rkomi non erano presenti da Mara Venier? C’è chi addirittura la spara grossa e pensa che non siano stati chiamati apposta, ma non ci sono le basi per affermare una cosa del genere. Dunque, il mistero resta sospeso, ma i fan esigono una risposta.

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