Sabrina Ferilli è reduce dalla sua esperienza in qualità di co-conduttrice alla 72esima edizione del Festival di Sanremo. L’attrice 57enne ha parlato nuovamente del suo “non monologo” portato all’Ariston spiegando quanto, per lei, sia stato importante anche stavolta il sostegno della sua amica e collega Maria De Filippi. Ecco le parole della verace romana.
Sabrina Ferilli è sulla cresta dell’onda. La 57enne ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Facciamo finta che, programma radiofonico di Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri in onda su R101 ieri sera, 9 febbraio 2022. La conduttrice ha ovviamente parlato dell’intervento portato a Sanremo. Il “non monologo” scritto, com’è stato rivelato solo ieri, da Selvaggia Lucarelli, ha conquistato pubblico e critica per la sua schiettezza.
Maurizio Costanzo ha chiesto alla Ferilli qual è il suo segreto, cosa la aiuta nella vita e nella carriera. Lo ha fatto, come era solito fare agli ospiti dei suoi talk show, rivolgendole la domanda: “Cosa c’è dietro l’angolo?”. La risposta della 57enne è arrivata subito: “C’è Maria”, ha detto senza esitare la Ferilli, parlando proprio della moglie di Costanzo. Carlotta Quadri ha subito sottolineato la profondità dell’amicizia che lega da anni le due colleghe. Sabrina ha così continuato:
“Maria per me è un riferimento, anche rispetto a quello che ho detto a Sanremo su cui Maria è in sintonia. Dietro l’angolo ci sono lavori, è chiaro che un artista sceglie sempre rispetto alla carriera: c’è il momento di un film, c’è il momento di una commedia, io faccio sempre un po’ di attenzione a diversificare la professione”.
Sabrina Ferilli sul “non monologo”, silenzio sul Ferilli gate
A quanto pare quindi anche la De Filippi si ritrova nelle parole portate a Sanremo 2022 dalla romana. Parole su cui la Ferilli ha riflettuto durante l’intervista ampliando il suo pensiero e chiarendolo una volta per tutte.
“Viviamo un periodo in cui fare un passo indietro è rivoluzionario, siamo tutti quanti troppo avanti invadendo spesso temi e competenze di altri. Dato che c’è un comune sentire che è quello di essere preparati su tutto, uno si aspetta che più hai una posizione in vista più parli, invece chi è in vista dovrebbe avere ancora più responsabilità nel parlare, nel dare giudizi, nel definire. Quello volevo dire”.
Per Sabrina, quindi, non basta essere popolari e avere un seguito per poter parlare di temi scottanti: ci vuole soprattutto competenza. Nel momento in cui manca questo elemento, a suo avviso, chiunque dovrebbe mettersi da parte con trasparenza e lasciare spazio a chi ne è dotato. La romana ha sottolineato che viviamo in un periodo in cui è cruciale dare peso alle parole che si pronunciano in pubblico:
“Come si fa a non avere dubbi su cose così importanti come problemi di salute, problemi sociali, problemi civili, e invece poi che cosa succede? Essendo questo il momento in cui la visibilità aiuta molto a veicolare quello che si dice, magari un personaggio conosciuto e seguito può diventare più affidabile dello scienziato. E questo il pericolo vero per cui ognuno di noi, soprattutto quelli che hanno più facilità nella parola, dovrebbero assumersi la responsabilità di quello che dicono e fare un passo indietro”.
La Ferilli si è concentrata sul discorso portato a Sanremo e non sull’argomento che ha tenuto banco lo scorso fine settimana sui social, in seguito alla serata finale della kermesse canora: il Ferilli gate. A quanto pare la romana si è lasciata alle spalle la vicenda, venuta a galla dopo la pubblicazione di alcuni video che hanno fatto immaginare che dietro le quinte del Festival ci fossero tensioni. Amadeus e la stessa Ferilli, tuttavia, hanno smorzato tutto dicendo che si è trattato di semplici imprevisti che hanno innervosito la conduttrice.