Storia L’amore strappato: un errore che fa riflettere
Intervistata dal settimanale Chi, Sabrina Ferilli è tornata a parlare della fiction L’amore strappato: un progetto lavorativo molto impegnativo, intenso, che le ha permesso di scoprire una storia che ha fatto riflettere lei e tutti i telespettatori. Perché questo è il compito ultimo della storia raccontata attraverso la fiction di Canale 5: riflettere su quello che è successo alla piccola Angela a seguito di errori giudiziari che hanno distrutto una famiglia; degli errori che potrebbero rovinare la vita di chiunque. Per fortuna la verità – seppur dopo troppi anni – è venuta a galla e Angela ha potuto riabbracciare la sua famiglia.
Anticipazioni L’amore strappato: la scena più difficile per Sabrina Ferilli
Sabrina Ferilli ha parlato proprio di Angela (saprete tutto quello che le è successo col racconto della storia vera) alle pagine di Chi: “Quella bambina tanto martoriata è diventata una donna forte, bella e coraggiosa. Da pochi giorni è mamma e credo che la vita non potesse farle un regalo più bello. E poi questo piccolino è come se fosse il figlio di tutti noi: un bellissimo messaggio di speranza”. Collegandosi a questo, ha spiegato qual è stata la scena più difficile de L’amore strappato da realizzare: “Quando Enzo e io rivediamo nostra figlia per la prima volta. Non è stato semplice recitare quella parte del film, davvero. Soprattutto rendere il turbinio di emozioni che i due genitori possono aver provato”.
Sabrina Ferilli su L’amore strappato, confessione sulla mamma di Angela
Sabrina Ferilli ed Enzo Decaro (ma anche tutti gli attori del cast) sono riusciti a mettere su una fiction che ha catturato l’attenzione di molti telespettatori, soprattutto di quelli che non erano a conoscenza della tragica storia di Angela. Che per fortuna ha poi avuto un lieto fine. L’amore strappato ha permesso alla Ferilli di conoscere a fondo la mamma di Angela, una donna che ha combattuto strenuamente perché convinta dell’innocenza del marito: “Per me questa donna è un’eroina moderna: forte, tenace e con un cuore grande. È una storia pazzesca, l’ingiustizia che ha subìto questa famiglia è devastante. Non vogliamo fare di un’erba un fascio. Noi abbiamo voluto denunciare un singolo episodio di malagiustizia. Certo, è che alcune cose in questo paese andrebbero proprio cambiate”.