Sabrina Salerno, 56 anni, tramite un post pubblicato su Instagram nella mattinata di mercoledì 18 settembre, ha reso noto che gli è stato diagnosticato un tumore al seno e che in queste ore si sottoporrà a un intervento chirurgico. La cantante genovese è la prima volta che fa sapere pubblicamente di essere stata aggredita da un nodulo maligno. La scoperta della malattia è arrivata dopo una mammografia. La Salerno ha sottolineato che per lei, gli ultimi mesi sono stati difficili, ma che è speranzosa che la sua situazione clinica si risolva positivamente. Infine ha ricordato quanto sia preziosa e importante la prevenzione.
“Ci siamo. Tra poche ore entrerò in sala operatoria per un intervento al seno a causa di un nodulo maligno”, ha spiegato l’artista ligure che poi ha aggiunto in che modo gli ha stata diagnosticata la forma tumorale: “Come ogni anno, a luglio, ho fatto la mammografia. Sono stati mesi accompagnati da tanta paura, ansia, malinconia, ma soprattutto tanta speranza e voglia di reagire”. “La prevenzione e la diagnosi precoce può salvarci la vita”, ha concluso.
Dopo aver pubblicato il post, immediatamente la cantante è stata sommersa da una miriade di messaggi di sostegno da parte di fan e colleghi del mondo dello spettacolo e della musica. Tra i primi a esprimerle vicinanza ci sono stati i Jalisse (“Andrà tutto bene”), Eleonora Pedron (“Forza), Simona Ventura (“Forza Sabri”) e Antonella Clerici che ha piazzato sotto al suo messaggio degli affettuosi cuoricini rossi. Tra l’altro, nelle scorse settimane, anche la conduttrice Rai ha dovuto affrontare un delicato intervento chirurgico attraverso cui le sono state asportate le ovaie.
I noduli maligni al seno: caratteristiche e come si manifestano
I noduli al seno sono lesioni alla mammella solitamente non visibili a occhio nudo. Possono manifestarsi in forma benigna o in forma maligna. In quest’ultimo caso si tratta di tumori. Come spiegato dal portale clinico specializzato ‘Gruppo medico d’archivio’, le caratteristiche peculiari di un nodulo maligno sono diverse e naturalmente, per essere approfondite e per essere curate, devono essere valutate da un oncologo.
Un nodulo maligno non è mobile al tatto ma fisso e ha una consistenza più dura rispetto al resto della mammella. Inoltre, sempre come spiegato dal sito medico, ha contorni irregolari, sfumati e frastagliati. Non ha una forma ben definita e
può infiltrare le ghiandole presenti. Può quindi provocare reiterazione della pelle della mammella e modificare la forma del seno. Il nodulo è vascolarizzato, vale a dire che si nutre dai vasi sanguigni che fanno sì che aumenti in volume e dimensioni. Tra le altre cose può manifestarsi attraverso micro e macro calcificazioni che per forma, densità, localizzazione, distribuzione e numero sono sospette o destano preoccupazione.