SALVO SOTTILE – QUINTA COLONNA – L’INTERVISTA A FRANCESCO SCHETTINO – Ha suscitato molta indignazione l’intervista di Salvo Sottile a Francesco Schettino di ieri sera, durante la seconda puntata di Quinta Colonna tanto da dare il via su Twitter, ad un botta e risposta tra il conduttore e gli utenti. Sul popolare social network, ieri si era scatenata una forte polemica nei confronti della trasmissione di Mediaset, perchè era circolata la notizia che, per ottenere l’esclusiva, Quinta Colonna aveva partecipato ad un’asta, versando 57mila euro a Schettino. Così era stato lanciato l’hashtag #iononguardoschettino per creare una sorta di “movimento” di protesta per boicottare Quinta Colonna. Che abbia funzionato o meno, fatto sta che gli ascolti tv del programma non sono stati affatto lusinghieri, calando (anche se di poco) rispetto alla prima puntata. Così il giornalista e conduttore siciliano ha deciso di dire la sua, scatenando un’ulteriore bufera su Twitter. Se la prende con tutti: con chi parla di flop; con chi ha dato il via ad una campagna mediatica contro il programma; con chi accusa Mediaset di aver pagato il comandante.
SALVO SOTTILE – I TWEET – LA BUFERA – L’INTERVISTA – Il primo tweet di Sottile recita “Rivendico la scelta di mandare in onda Schettino, ieri sera, perchè era una notizia”: difende dunque la decisione di Quinta Colonna di trasmettere l’intervista, ma dice anche che non risultano pagamenti a favore del comandante. Il malcontento e l’indignazione non riguarderebbero infatti (a giudicare dai tweet degli utenti) l’intervista in sè, ma il fatto che Schettino sia stato pagato per offrire al pubblico la sua verità. Secondo Salvo Sottile era giusto far sentire tutti le voci, anche quelle “più indifendibili” visto che il diritto di parola non è negato a nessuno. A chi inoltre attribuisce un calo di ascolti a Quinta Colonna, Salvo Sottile risponde che non è affatto così. In un altro tweet parla di “ascolti in linea con la rete televisiva, nessun flop” ma tutto previsto. Certo non risparmia le accuse: definisce quella contro Quinta Colonna “una campagna di odio organzzata da selvaggi manipolatori della realtà”.
QUINTA COLONNA – LA VERITA’ DI SCHETTINO – SALVO SOTTILE ED IL DIRITTO DI CRONACA – Si appella al diritto di cronaca, al dovere che ha ogni giornalista di dare voce a tutte le parti in gioco e, sempre su Twitter, cita altri casi: Omar, il ragazzo che insieme alla sua fidanzata Erika, uccise la mamma e il fratello di lei; Priebke, ufficiale nazista che partecipò all’eccidio delle Fosse Ardeatine; Caretta , che uccise l’intera famiglia e Bilancia killer spietato. Tutti hanno parlato in tv, pur avendo delle vittime sulla coscienza. Una bufera che c’è da scommetterci non è ancora destinata a placarsi.