Quali saranno gli ospiti del 68° Festival di Sanremo, in onda su Rai1 dal 6 al 10 febbraio? Ecco il toto-nomi aggiornato.
AGGIORNAMENTO Renato Zero ha smentito la sua partecipazione.
Sanremo 2018: ospiti, toto-nomi aggiornato al 15 gennaio
Il sito di Tv Sorrisi e Canzoni dà gli ultimi aggiornamenti sugli ospiti del Teatro Ariston.
Confermato il nome di Laura Pausini a cui si aggiunge quello di Biagio Antonacci. Con entrambi i cantanti Claudio Baglioni vorrebbe duettare.
Rispunta il trio formato da Nek, Max Pezzali e Francesco Renga, protagonisti del tour ora nei palasport italiani, mentre i Negramaro sarebbero attesi per la serata del venerdì in cui i Big potranno riproporre i loro brani in una nuova versione ed eventualmente con ospiti.
I ragazzi de Il Volo, vincitori del Festival del 2015, sono in trattativa per una partecipazione, mentre sembrano confermate le presenze di Renato Zero e di Gianni Morandi, che con Baglioni è stato protagonista di Capitani coraggiosi.
È attesa anche Antonella Clerici, che subito dopo la settimana del Festival condurrà (il venerdì) Sanremo Young, così come una rappresentanza del nutrito cast dell’ultimo film di Gabriele Muccino A casa tutti bene, che comprende, tra gli altri, il conduttore del Festival Pierfrancesco Favino.
Per quanto riguarda gli interventi comici si parla insistentemente di Maurizio Crozza, che è stato già quattro volte in passato all’Ariston.
Sanremo 2018, gli ospiti stranieri ci saranno solo canteranno un brano legato all’Italia
Gli ospiti stranieri ci saranno al Festival 2018?
“La regola d’ingaggio – ha detto il direttore artistico Claudio Baglioni – è che vengano a cantare un brano legato all’Italia, Sanremo è già un festival internazionale”.
“Gli ospiti hollywoodiani non hanno portato grande performance artistiche sul palco dell’Ariston, per loro venire a Sanremo era come fare delle ‘vacanze romane’, penso che di tanti interventi si possa fare a meno”, ha aggiunto Baglioni.
Sanremo 2018, i comici e la par condicio
Quest’anno anche Sanremo cade nel periodo della par condicio (si voterà domenica 4 marzo), come ci si regolerà con i comici?
“I comedians, i comici ci saranno. Se qualche comico va sulla ‘dispar condicio’ – ha ironizzato Baglioni – potremmo far partire dal microfono una scossa elettrica che li annienterà all’istante”.
Per Angelo Teodoli, direttore di Rai1, “non è stata mai vietata la satira: sarà fatta in maniera equilibrata, come sempre, ma non ci sarà nessun divieto”.