Festival di Sanremo 2019, quali saranno i conduttori? Ci sarà il bis di Claudio Baglioni o si punterà su altri volti? Ecco tutte le ipotesi.
Claudio Baglioni farà il bis a Sanremo 2019?
Claudio Baglioni non ha chiuso la porta all’ipotesi di un bis come direttore artistico.
Durante la conferenza stampa finale ha detto: “Penserò a quello che è accaduto, prendendo le distanze. Fra tre o quattro giorni mi chiuderò in un studio di registrazione per riprendere un disco del quale non ricordo nulla, perché ho in testa le canzoni di Sanremo, poi il resto verrà. E’ un onore e privilegio essere arrivato in cima alla scala di Sanremo: adesso si ricomincia da capo. Potrei cambiare subito il regolamento (scherzava, ndr) e presentarmi l’anno prossimo tra le Nuove Proposte”.
Di sicuro ha le idee chiare su come andrebbero riorganizzati “alcuni aspetti tecnici, la suddivisione delle prove, gli ascolti nel retropalco, lì dietro sembra un hellzapoppin’. Chiederei una riorganizzazione del sistema generale”. Anche se il Festival “non va toccato più di tanto, c’era prima di noi e ci sarà anche dopo”.
Sanremo 2019, toto-nomi: da Fiorello a Laura Pausini, da Fiorella Mannoia a Gianni Morandi, da Paolo Bonolis ad Alessandro Cattelan
La linea privilegiata della Rai sarebbe quella della continuità, con Baglioni che potrebbe anche decidere di ritagliarsi solo il ruolo di direttore artistico. Magari scegliendo come “frontwoman” Laura Pausini, che si è regalata il bagno di folla durante la finale di Sanremo 2018 (uscendo dal teatro Ariston) e potrebbe essere affiancata da Paola Cortellesi, o Fiorella Mannoia, che ha convinto nel suo show su Rai1. O riportando sul palco l’altro “capitano coraggioso” Gianni Morandi.
Meno possibilità per Paolo Bonolis, che al Festival tornerebbe in una struttura diversa dall’Ariston. Nel toto-nomi c’è sempre Alessandro Cattelan, che ha postato una foto in cui porta un cappellino con la scritta “Make Sanremo great again”.
E, infine, da anni in cima ai desideri dei vertici Rai c’è Fiorello. Ma lui, tra il serio e il faceto, ha detto che presenterebbe “solo” un Festival senza cantanti. E sembra concentrato sul nuovo varietà atteso a novembre su Rai1.