Festival di Sanremo, Junior Cally escluso? Francesco Gabbani interviene
La polemica sulla partecipazione di Junior Cally al Festival di Sanremo è arrivata fino ai vertici Rai, tant’è che negli ultimi giorni è intervenuto persino Marcello Foa, presidente dell’azienda, facendo intendere che certe scelte non avrebbero dovuto esser prese. Francesco Gabbani è stato recentemente intervistato da Adnkronos e ha spiegato di essere contrario a questo linciaggio: “Escludere qualcuno dalla gara? La considero – questa la sua risposta – una cosa assolutamente non giusta. Senza prendere le parti di nessuno, ma io penso che l’espressione artistica debba essere libera per concetto”. Si tratta delle stesse idee portate avanti sia da Junior Cally sia dal suo staff e da molti altri artisti che hanno trovato eccessivo l’accanimento nei confronti del rapper.
Junior Cally, gli ultimi aggiornamenti sulla partecipazione del rapper a Sanremo 2020
Junior Cally è stato accusato di aver scritto un brano sessista e violento, Strega, che però risale al 2017. Ed è anche questo che Gabbani ha fatto notare: “Non sono d’accordo – ha spiegato il cantautore – soprattutto quando come in questo caso si tratta dell’analisi di cose retrostanti e non la canzone in gara”. In effetti Gabbani non ha tutti i torti: dal 2017 al 2020 la società può cambiare radicalmente, e con lei anche gli artisti. Bisogna considerare tra l’altro che lo stesso rapper si è difeso sottolineando di non essere sessista e soprattutto facendo notare che la sua è arte, e che l’arte non va censurata né giudicata. Le posizioni dei due schieramenti – quello pro e quello contro alla partecipazione di Junior Cally a Sanremo 2020 – sono diametralmente opposte, e forse bisognerebbe trovare una via di mezzo per giudicare un artista e la sua produzione.
Francesco Gabbani, il significato di Viceversa e le aspettative nei confronti di Sanremo
Gabbani intanto si è detto felice di partecipare a Sanremo 2020 ma non interessato alla vittoria: “Non vado a Sanremo per vincere, mi sono già tolta la soddisfazione di essere vincitore di Sanremo, e in quel momento […] avevo tanta voglia di dimostrare chi ero. Stavolta sono in pace con me stesso. Poi è ovvio che se c’è una buona risposta, ben venga”. Al momento la critica non ha giudicato benissimo Viceversa, il brano che porterà alla kermesse musicale, ma non lo ha neanche stroncato. Staremo a vedere dunque se riuscirà a imporsi come fatto con Amen prima e Occidentali’s Karma poi. “Spero di emozionarmi – ha confessato il cantante –, è questa la chiave di lettura con cui vado”.