Mancano diversi mesi a marzo 2021, quando dovrebbe prendere quota la prossima edizione del Festival di Sanremo. Il condizionale è d’obbligo, viste le ultime esternazioni di Amadeus e Fiorello che hanno dichiarato che senza pubblico (laddove l’emergenza coronavirus non dovesse consentirlo) non è pensabile la kermesse. Insomma: no spettatori dal vivo, no party. Non della stessa opinione il direttore di Rai Uno, Stefano Coletta, il quale ha detto che il Festival si farà con certezza. Sulla vicenda, nelle scorse ore, si è espresso anche l’amministratore delegato Rai, Fabrizio Salini che, intervenuto ai microfoni di Radio Rai 2020-2021, ha assicurato che il concorso canoro si farà. Dubbi, però, sulla data: quella prevista – dal 2 al 6 marzo – potrebbe subire delle modifiche.
Festival di Sanremo 2021, parla l’amministratore delegato Fabrizio Salini
“Stiamo cercando di capire quale possa essere la data migliore”, ha detto Salini che dunque apre all’eventualità di cambiare i giorni in cui attualmente risulta calendarizzato l’evento. L’amministratore delegato Rai è tornato poi sull’edizione scorsa, sottolineando i numeri monster in termini di ascolti raccolti dalla kermesse. Ricordiamo che il Festival è andato in onda dal 4 all’8 febbraio 2020, poche settimane prima che scattasse il lockdown, inevitabile per via dell’aggravarsi della diffusione dei contagi da coronavirus in Italia. Intanto alla guida del prossimo Sanremo sono stati confermatissimi Fiorello e Amadeus. Il ‘tandem’ ha convinto tutti, telespettatori e stampa, confezionando un’edizione memorabile e festosa, senza ‘sbavature’. Da qui il desiderio dei vertici di Viale Mazzini di riportare la coppia sull’Ariston nel 2021.
Sanremo: le posizioni di Amadeus, Fiorello, Salini e Coletta
Al netto di tutte le dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni, emerge un quadro molto chiaro. Amadeus e l’amico Fiorello, come sopra detto, scartano a priori l’idea di un Festival senza pubblico all’Ariston. Entrambi sono stati categorici sul tema, affermando che non c’è alcun piano B laddove non si riuscisse a portare gli spettatori nello storico teatro ligure. Mancherebbe un elemento fondamentale e non avrebbe senso fare un simile evento senza pubblico, hanno ribadito sia lo showman sia il conduttore Rai. Il direttore Stefano Coletta e l’Ad Fabrizio Salini, invece, dicono altro, non prendendo in considerazione l’ipotesi di non organizzare la kermesse. Marzo è lontano, ma non troppo…