Adriano Celentano critica l’eliminazione della band torinese punzecchiando conduttore e giuria. L’augurio per il gruppo musicale
Arrivano le prime critiche dopo i tanti elogi sulla prima puntata del Festival di Sanremo andata in onda martedì 4 gennaio 2020. La kermesse guidata da Amadeus sembra abbia convinto il pubblico: oltre il 50% di share solo nel primo appuntamento dello spettacolo sanremese. La presenza di Fiorello, le esibizioni di Tiziano Ferro ed Emma Marrone, il monologo di Rula Jebreal e “La faccia e il cuore” cantata da Gessica Notaro hanno conquistato davvero tutti. Molteplici gli apprezzamenti da parte del mondo dello spettacolo, i quali si sono complimentati con la conduzione nazionalpopolare di Amadeus e dei contenuti affrontati durante la serata. C’è però chi ha avuto qualcosa da ridire in merito alle esibizioni canore in gara. Nello specifico, Adriano Celentano ha espresso la sua opinione sulla decisione della giuria demoscopica nel momento della scelta tra Eugenio in via di gioia e Tecla che ha visto trionfare la seconda.
Il ragazzo della via Gluck tuona: “Amadeus non è intervenuto sulle scandalose toppate della giuria demoscopica”
Proprio non ci sta il “molleggiato”: il noto cantautore milanese ha lanciato un messaggio per il direttore artistico dello show canoro: “Un festival amichevolmente simpatico. Bravo Amadeus! Però, con le solite mancanze di chi avrebbe dovuto prendere posizione contro le scandalose toppate della giuria demoscopica, la quale ieri sera, ha superato se stessa già dalla prima esibizione dei giovani. Gli ‘Eugenio in Via Di Gioia’, il cui nome si addice più a una via del centro che a un complesso, che hanno aperto la gara con una sorprendente esibizione dal nome si, curioso, ma con una canzone gioiosa, fresca e fin troppo avanti per la malsana aria che si respira nelle gare canore”, scrive Adriano Celentano, commentando la prima serata del Festival di Sanremo. Poi aggiunge: “Persino io, che non riesco a invecchiare, sono rimasto colpito dalla spumeggiante esibizione dei quattro ‘Eugenio…’ e la giuria cosa fa?… li boccia”.
Celentano rassicura la band: “È successo anche me, non preoccupatevi!”
Con fare quasi paterno, l’attore ha mandato un messaggio agli autori di ‘Tsunami’: “Non preoccupatevi ragazzi! E’ successo anche a me con ‘Il ragazzo della via Gluck’ che fu bocciata due volte: dalla giuria e dai giornalisti che avevano la possibilità di ripescare (così diceva la regola) una delle canzoni bocciate per riammetterle in gara”.