Paolo Bonolis continua a lanciare frecciatine più o meno velate a Amadeus e alla sua conduzione, da 3 anni a questa parte, del Festival di Sanremo. Il conduttore romano marito di Sonia Bruganelli non le ha mandate a dire e ha spiegato per quale motivo, a suo avviso, per “Ama” oggi è più facile essere al timone della kermesse canora rispetto a quando c’è stato lui. Ecco le sue parole.
Paolo Bonolis ha nuovamente commentato l’enorme successo di Sanremo 2022, edizione che ha stracciato praticamente ogni record in termini di ascolti. Forse per sana invidia o forse per una questione di chiarezza, il conduttore 60enne, intervistato ieri sera, 8 febbraio 2022, a Facciamo finta che, programma in onda su Radio 101 con Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri, ha minimizzato il lavoro fatto dal collega Amadeus, negli ultimi giorni lodato da più fronti. Alla domanda “Che memoria hai dei tuoi Sanremo?” Bonolis ha risposto così:
“Piacevolissimi. Erano Sanremo nei quali bisognava darci dentro per organizzarli, per creare qualcosa di veramente nuovo, spettacolare, perché avevamo contro tutto. Nel 2005 e nel 2009 avevamo contro la guerra civile perché tutti i programmi migliori di Mediaset erano accesi. “Le cose ora sono cambiate. Sono contento per loro perchéla strada è più semplice, però bisogna impegnarsi meno ora a farlo. Ora non c’è proprio programmazione contro e quindi diventa un po’ più facile. Per quanto poi la cosa devi farla bene, hanno saputo farla bene tutti, ci mancherebbe altro, però non c’è più quella tigna che ci vuole per trovare qualcosa che possa sconfiggere anche le velleità dell’avversario”.
Paolo Bonolis, i suoi Sanremo e le critiche a Amadeus
Bonolis è stato conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo, com’è noto, nel 2005 e nel 2009. La prima volta, affiancato da Antonella Clerici e Federica Felini, ha ottenuto un grande successo di ascolti e di critica che non è riuscito a replicare 4 anni dopo. A quanto pare secondo il presentatore romano Amadeus ha avuto, per così dire, la strada spianata grazie alla mancanza di programmi televisivi delle altre reti in grado di competere. Quindi sì, Bonolis ha riconosciuto il grande lavoro del ravennate ma ha voluto precisare di aver faticato, a suo tempo, più di lui. Anche sua moglie, Sonia Bruganelli, si è espressa qualche tempo fa dicendo praticamente le stesse cose.
La nuova bordata di Paolo Bonolis arriva a qualche giorno di distanza dal suo commento su Sanremo rilasciato ai microfoni di Oggi. Al settimanale il 60enne ha detto che, se dovesse tornare alla conduzione del Festival, farebbe cambiamenti rivoluzionari. Anche in questa occasione l’eclettico conduttore ha tenuto a sottolineare il fatto che oggi esiste un tacito accordo che fa sì che Mediaset non attui una “controprogrammazione” contro Sanremo, cosa che facilita chi lo dirige in quanto non c’è bisogno di fare chissà quale sforzo per rubare ascolti. Bonolis ha quindi il dente avvelenato contro la conduzione di Amadeus a Sanremo perché lo ha superato in fatto di share? Resta da vedere se arriverà una replica o la polemica sarà destinata a spegnersi.