Alla fine i vertici di Viale Mazzini ce l’hanno fatta, missione compiuta: l’operazione ‘Convincere Amadeus a prendere le redini della 72esima edizione del Festival di Sanremo‘, che si svolgerà dall’1 al 5 febbraio 2022, è andata in porto. L’annuncio lo ha fatto lo stesso ‘Ama’, nelle scorse ore, al Tg Uno. Tutto bene quel che finisce bene? Nì, nel senso che da un lato la Rai ha blindato il conduttore – e ciò è già una parte importante per iniziare ad architettare la prossima kermesse -, dall’altra c’è da lavorare sodo per confezionare la squadra che lo dovrà fiancheggiare.
Il primo nodo da sciogliere riguarda Fiorello: ci sarà o meno? Per il momento lo showman è in religioso silenzio e nulla è trapelato a proposito di un suo coinvolgimento. Probabile che ci siano in corso approcci e trattative per sondare il terreno e capire se ‘Fiore’ è una strada percorribile o meno. Ciò che fa ben sperare circa un suo Sanremo ter con l’amico ‘Ama’ è proprio il sì di quest’ultimo alla Rai. Nei mesi scorsi era stato categorico: potrei riprendere in mano il Festival solo con il pubblico in presenza e con Rosario a dare manforte.
Probabile che nell’accettare le avances della tv di stato, il conduttore abbia anche avuto diverse garanzie sui suoi pallini, ossia la presenza del pubblico all’Ariston e quella di Fiorello. Per la prima opzione tutto naturalmente dipenderà dal Covid ma, vista ormai l’esperienza di ‘convivenza’ maturata con il virus e visto anche l’avvento del Green Pass, è alquanto quotato un Sanremo 2022 con l’Ariston ‘vivo’. Guardando a ‘Fiore’, difficile credere che dietro il sì di ‘Ama’ non ci sia stato anche un confronto privato con lo showman. Insomma, se ha detto sì, forse è anche perché ha avuto buoni segnali da Rosario.
Sul tavolo di Viale Mazzini, si starebbero poi vagliando altri possibili scenari. Uno porta in direzione della scuderia Mediaset. Ci sono le suggestioni Paolo Bonolis – amico di Amadeus, come lui tifoso dell’Inter e già avvezzo all’Ariston – e Gerry Scotti, direttamente dalla vecchia guardia di Radio Deejay. Sul fronte ‘rosa’, alcuni esperti di retroscena televisivi hanno fatto il nome di Alessia Marcuzzi, che al momento risulta ‘svincolata’, avendo chiuso a gran sorpresa il rapporto con il Biscione poche settimane fa.
Altra ipotesi è quella che conduce al nome di Alessandro Cattelan che potrebbe saggiare i brividi dati dall’Ariston affiancando Amadeus in qualche modo, in una sorta di test per il futuro, ossia per il ‘dopo Ama Ter’. Infine c’è chi sostiene che ci siano possibilità di coinvolgere nel progetti Sanremo 2022 anche la coppia di amiche formata da Maria De Filippi e Sabrina Ferilli, che funziona benissimo, come dimostrato da Tu Sì Que Vales.