Colpo di scena da parte di Mediaset e in particolare dall’amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi che ha conciato tutti per le feste con una conferenza stampa a sorpresa. Secondo quanto riferito, il 2024 è stato un anno eccezionale grazie ad un grande lavoro apportato dal 2020. Ha trattato anche il tema riguardante il Festival di Sanremo, rivelando dettagli interessanti che hanno incuriosito i presenti.
Pier Silvio Berlusconi, gli ultimi aggiornamenti su Mediaset
Pier Silvio Berlusconi ha affermato che il 2024 si è rivelato un anno importante per Mediaset. “E’ stato fatto un grande lavoro, supereremo le novemila ore di offerta autoprodotta, con una crescita del 20% in più rispetto al 2020. Abbiamo raggiunto i risultati di ascolto del servizio pubblico, siamo a un soffio dal superarli”. Ha tenuto a precisare per poi aggiungere che essere uguali alla Rai non è il loro obiettivo in quanto la sua azienda lavora per generare contratti pubblicitari.
Ha poi spoilerato qualche particolare sul Festival di Sanremo dopo la notizia secondo cui la kermesse potrebbe finire nelle mani di qualcun altro a partire dall’anno prossimo.
Il Festival di Sanremo
L’amministratore delegato Mediaset risponde prontamente alla provocazione sul Festival di Sanremo spiegando che si tratta di una situazione ancora caotica per parlarne ufficialmente. “Vedremo. Ma penso che Sanremo sia un pezzo di Rai e che la Rai sia il vero motore del festival. – ha affermato – Da italiano mi auguro che rimanga in Rai”.
Attualmente è un problema che non si è ancora posto poiché ha spiegato: “In certi ambiti bisogna essere rispettosi, se fosse sul mercato con logiche commerciali lo valuterei dal punto di vista dei costi e dei ricavi”.
Il successo dei reality
Nessun timore per Pier Silvio Berlusconi che ancora una volta predilige i reality nel suo grande contenitore televisivo. “Il grande fratello è una macchina televisiva straordinaria, abbiamo migliorato il cast. Abbiamo avuto in altre edizioni dimostrazioni violente, ma potremmo mai essere bacchettoni? Un reality è un reality”.
Poi si spinge sulla riuscita di La talpa, spiegando che si è trattato di un progetto travagliato e un esperimento crossmediale che è piaciuto ma che deve migliorare anche se commercialmente ha funzionato. “Non aveva i polmoni per Canale 5. Diletta Leotta? Probabile che ci possano esserci altre collaborazioni, oggi non c’è niente di definito”. Ha concluso.
Non perde occasione poi di congratularsi con Maria De Filippi, colonna portante di Mediaset che con i suoi programmi è seguita da migliaia di persone da oltre venti anni.