Ricordate il cantautore di “Pensa” che vinse il Festival di Sanremo quando al timone di conduzione c’era ancora SuperPippo? Era il 2007 e che Fabrizio Moro fosse una grande scommessa e un interprete da tenere d’occhio si respirava già nell’aria.
Artista impegnato, attento a raccontare le più piccole emozioni semplici, piacevoli e crude della vita: lo ha fatto e lo fa attraverso la sua musica e adesso anche attraverso un programma televisivo dal titolo “Sbarre”, in onda alle 23.40 su Rai Due da domani 28 Settembre e della durata di ben otto puntate. Troppo banale definire il programma un docu-reality data la valenza assunta dalla parola reality nel nostro tempo, l’idea del programma è qualcosa di più: è un documento, una testimonianza da parte di chi ha varcato certi limiti,e riflette, indaga e soprattutto mette a nudo come viene pagata una scelta amara.
Il programma è ambientato all’interno del carcere romano di Rebibbia: Fabrizio Moro ci conduce all’interno, per raccontare la paura, le speranze, la disperazione e la vita dei suoi “oscuri residenti”.