A tutto c’è un limite e questo Scialpi lo sa bene: sono proseguiti gli attacchi omofobi nei confronti del popolare cantante su Twitter. Lui, stavolta, ha reagito e annunciato di voler intraprendere delle azioni legali contro i suoi più feroci e spietati detrattori.
La decisione presa dall’icona musicale degli anni ’80 scaturisce da alcuni fatti avvenuti nei giorni scorsi. Sul profilo ufficiale dell’artista su Twitter si era venuta a creare una querelle tra il musicista ed una utente in riferimento ad un hashtag, diventato trend topic, ovvero #loveisintheair.
Sempre lo stesso giorno il musicista aveva pubblicizzato la sua cover del brano di John Paul Young. A questa iniziativa un utente Twitter replicava scrivendo: “Ma fatemi capire, ma Shalpy, il cantante italiano, crede che oggi #loveisintheair sia di tendenza per la sua canzone?“.
La replica dell’artista non si è fatta attendere: “Sei così cretina che non capisci che sto cavalcando l’onda?“. Le parole di Scialpi hanno scatenato un ginepraio di commenti spesso molto caustici. Tra questi ci sono stati anche quelli di un utente che ha alzato l’asticella, offendendo pesantemente il musicista.
Chiamato a rispondere ad un sondaggio lanciato da una utente – che chiedeva chi fosse più bello tra lei e Scialpi – un utente Twitter ha commentato: “Te! Mille volte, Scialpi è un cu******e“. L’ex icona pop degli anni ’80 ha quindi annunciato che per l’utente in questione sarebbe scattata la denuncia.
Ma non è tutto. Il cantante infatti ha lanciato anche un messaggio agli haters di Twitter, invitandoli ad andare a casa sua a schernire e a denigrare la sua persona. Quindi ha aggiunto: “Ma perché non state a casa vostra a denigrare la vostra misera vita, visto che la mia è bellissima?“.
Come dargli torto? Lo scorso mese, infatti, Scialpi ha presentato sul settimanale Nuovo il suo nuovo fidanzato. Il nuovo compagno del cantante si chiama Louis Pirreras ed è giovanissimo, appena 23 anni. Di origini spagnole, il giovane vive a Brescia.
La cosa curiosa è che il loro incontro è avvenuto proprio grazie ai social: luoghi di incontri, ma anche di scontri ferocissimi.