Tiene banco negli ultimi giorni il caso del pandoro di Chiara Ferragni, con l’influencer che è andata incontro ad una maxi multa da parte dall’Antitrust prima e ad una denuncia da parte del Codacons poi. Nella giornata di lunedì 18 dicembre, inoltre, Chiara Ferragni aveva pubblicato un videomessaggio dove si era scusata per il caso Balocco, aggiungendo, per rendere concreto il suo gesto, di voler devolvere 1 milione di euro in beneficienza all’ospedale Regina Margherita. Ad occuparsi della vicenda dell’influencer è stata anche Myrta Merlino, che ne ha discusso a Pomeriggio Cinque assieme a Cesara Buonamici e Anna Pettinelli.
Scuse di Chiara Ferragni: parlano Buonamici e Pettinelli
Se da un lato la Pettinelli ha apprezzato il videomessaggio di scuse di Chiara Ferragni, l’attuale opinionista del Grande Fratello ha confidato una certa perplessità: “Lei adesso ha certamente fatto un danno a sé stessa, ora però rimedia con questa offerta importante di un milione all’ospedale. Ok, c’è della generosità, ma forse c’è anche dell’astuzia in questa sua mossa” ha quindi sostenuto la Buonamici. La giornalista ha poi continuato:
“E comunque ha generato un sospetto anche su altri che fanno la sua attività. Quindi è un qualcosa che è successo e non finisce così. Le scuse sono certamente importanti e necessarie, però insomma, lei paga per il danno che subisce. Più il danno è grande. più l’errore si paga caro, ma non finisce certo così. Questo può lasciare una scia di dubbi su altri. Un consiglio generale bisogna darlo: l’avidità è una cattiva consigliera“.
"#ChiaraFerragni ha fatto un danno a se stessa, adesso rimedia con questa offerta importante all'ospedale. C'è della generosità ma anche dell'astuzia in questa mossa"
Cesara Buonamici a #Pomeriggio5 pic.twitter.com/CQrEOqzscG
— Pomeriggio 5 (@pomeriggio5) December 18, 2023
Come accennato in precedenza, Anna Pettinelli ha invece apprezzato le scuse dell’influencer. L’insegnante di Amici, in particolare, ha espresso il suo gradimento per la convinzione con cui Chiara Ferragni ha chiesto scusa, accompagnando il gesto con un’importante donazione. Pettinelli ha anche sostenuto che la moglie di Fedez sia stata raggirata, vista la sua attenzione per la comunicazione. Questo l’intervento di Anna Pettinelli a Pomeriggio Cinque:
“Sta chiedendo scusa a tutta Italia. L’ha fatto con una tale convinzione e schiettezza, io trovo che questo sia proprio bellissimo. Quando uno fa un errore e poi chiede scusa è bello e lei poi l’ha fatto accompagnando tutto da un gesto concreto. Lei ha donato un milione di Euro ed è una cosa buona. La cosa che mi sorprende è che lei è una donna attenta alla comunicazione ed è stata raggirata. Ci deve essere stato un gap in questa storia. Però al netto di tutto ha chiesto scusa ed era sincera. Ha fatto un errore e questo può capitare“.
Il caso Balocco-Ferragni: lo scambio di mail
Già qualche giorno fa, ad esprimersi sulla questione fu Selvaggia Lucarelli. La giornalista, tempo addietro, fu critica nei confronti dell’iniziativa di beneficienza, facendo emergere la poca chiarezza in merito all’operazione che vide coinvolti la Balocco e Chiara Ferragni. Non appena le notizie relative al caso erano iniziate a circolare sui social, la giornalista era stata dura sull’influencer, togliendosi dei veri e propri macigni dalle scarpe.
Di recente, inoltre, l’Antitrust aveva reso noti alcuni scambi di mail tra Chiara Ferragni e la Balocco. Qui erano emersi i dubbi della società produttrice di pandori nei confronti del progetto, poiché era apparso chiaro come il team dell’influencer ci tenesse a sottolineare il coinvolgimento nel disegno benefico. Tali dubbi avevano riguardato soprattutto il timore che tutto ciò potesse trasformarsi in pubblicità ingannevole. Ad emergere, inoltre, era stata anche una mail della Balocco dove c’era stata la proposta per il comunicato stampa, volto ad annunciare la vendita del pandoro benefico. Comunicato che era stato successivamente cambiato dal team di Chiara Ferragni, sebbene la Balocco avesse sottolineato l’importanza di svincolare la vendita del pandoro dalla donazione. Una variazione che aveva però cambiato il senso del comunicato.