Una frittata bella e buona firmata Rai “Meloni”. In un colpo solo la nuova governance della Tv di Stato è riuscita a far precipitare i dati di ascolto del pomeriggio della rete ammiraglia e a far colare a picco lo share di Serena Bortone, che ora, con il nuovo programma Chesarà…, rischia la chiusura. E stavolta non si tratta di mere indiscrezioni. A far pendere la spada di Damocle sulla trasmissione è stato il direttore di approfondimento Rai, Paolo Corsini, durante la sua recente audizione in Commissione parlamentare. Ma si proceda con ordine.
Sono diversi i programmi finiti sotto la lente di ingrandimento per i bassi ascolti. Liberi tutti! è addirittura stato cancellato fulmineamente (peccato per Bianca Guaccero, professionista esemplare ed eclettica che si è ritrovata alla guida di uno show senza né capo né coda). Il terremoto in Rai potrebbe non essere finito qui: Avanti Popolo di Nunzia De Girolamo, Il Mercante in Fiera di Pino Insegno, Macondo di Camilla Raznovich e appunto Chesarà di Serena Bortone rischiano di saltare in aria anticipatamente.
“Ci sono luci e ci sono ombre. Sulle ombre interverremo”, ha dichiarato Paolo Corsin. “Ci sono iniziative editoriali che hanno le loro difficoltà”, ha ammesso in commissione il direttore di approfondimento. Ad esempio? “Avanti Popolo è tra queste, ma è in piedi solo da quattro puntate. Faremo le nostre valutazioni. Anche Chesarà di Serena Bortone lo stiamo valutando, ha avuto difficoltà”. E ancora: “Abbiamo tentato dei programmi che sono stati chiusi perché non hanno avuto riscontro, ma altri programmi stanno andando bene”.
Tradotto: Bortone, Pino Insegno, Raznovich e De Girolamo potrebbero essere chiusi se la situazione non migliora. Il caso tanto emblematico quanto disastroso, a livello di gestione aziendale, resta quello della Bortone. Con Oggi è un altro giorno veleggiava costantemente nel pomeriggio feriale di Rai Uno oltre il 16%. Per motivi sfuggenti (mica tanto, Serena non sta troppo simpatica alla nuova governance “meloniana”) si è deciso di cancellare il talk per fare spazio al ritorno di Caterina Balivo alla guida de La volta buona.
Un pasticcio vero e proprio. La Balivo ha abbassato lo share di circa il 3%. La Bortone è stata dirottata su Rai Tre nel weekend con Chesarà, il quale ha ascolti da dimenticare. E infatti si sta ragionando sulla chiusura o meno. La volta buona, per ora, seppur non sta ottenendo risultati soddisfacenti, si salva in corner. Vale a dire che galleggia e, a meno che le cose si mettano ancor peggio sul fronte Auditel, proseguirà fino a fine stagione. Poi si vedrà.
Quel che è certo è che tutte le illuminazioni della nuova dirigenza Rai sono da dimenticare. A tirare la carretta sono le fiction e quei conduttori validi per tutte le stagioni: Conti, Carlucci, Liorni etc. Ah, giusto per non farsi mancare nulla, come non menzionare il capolavoro dell’essersi lasciati sfuggire Fabio Fazio. Una genialata!