“Sono a Quartu Sant’Elena e va tutto bene. Mi godo ancora un po’ il mare della Sardegna. Dopo un anno allucinante sto iniziando solo ora a vedere nitidamente quello che è accaduto e che piega hanno preso alcune situazioni personali”. A parlare è Serena Enardu, che, raggiunta da GossipeTv, racconta come gli ultimi dodici mesi siano stati un ottovolante di emozioni. L’evento scatenante di questo viaggio sulle montagne russe – tra riflettori, sentimenti e riflessioni – è stato Temptation Island Vip 2019. Da lì sono emerse le crepe nel rapporto con Pago, al secolo Pacifico Settembre. Crepe che sembravano essere state ‘riparate’ al Grande Fratello Vip 4. E invece, conclusosi il reality e dopo il lockdown, le strade dell’influencer sarda e del cantante si sono di nuovo separate. Questioni di cuore a parte, Serena è stata parecchio chiacchierata per almeno un paio di altri episodi di recente: le tanto discusse Stories Instagram in cui è apparsa una svastica su una torta di compleanno della sua personal trainer (il simbolo non è stato messo sul dolce da Serena, la cui leggerezza è stata solo quella di riprenderlo) e un fatto che ha riguardato suo figlio Tommaso e Sfera Ebbasta.
Cosa è successo tra il trapper e Tommaso?
Tommy era a Milano, è caduto con il monopattino (nulla di grave, ndr). Sfera Ebbasta passava di lì con l’auto, ha abbassato il finestrino e ha minacciato di picchiarlo se non si fosse fatto male abbastanza. Non credo che facesse sul serio, ma dimostra come sia un classico leone da tastiera anche nella vita. Un po’ come l’influencer Zorzi che tra le sue mura domestiche mi dà della scema, ma davanti a una modella o alla contessa De Blanck al Grande Fratello Vip fa spallucce e se ne va quando viene messo alle strette.
Si riferisce alla questione svastica?
Sì, Zorzi mi ha dato della scema. Tra l’altro vedo che si vanta della sua laurea in economia. E quindi? La sventoli come se fosse il cartellino della polizia? Che poi, a voler ben vedere, si ritrova a fare l’influencer e il Grande Fratello Vip proprio come la ‘scema’ (risata ironica, ndr). Con lui ci vedremo in un’altra sede.
A riguardo dell’episodio della svastica, ne hanno parlato anche in tv e qualche giornalista ‘in voga’…
Si, lo ha fatto Andrea Scanzi (firma de Il Fatto Quotidiano, ndr). Mi chiedo se non abbia altro di più importante di cui parlare. Anche Adriana Volpe ne ha parlato nella trasmissione di Tv8 Ogni Mattina. Trovo tutto questo ridicolo.
Una svista però c’è stata da parte sua…
Si, certo e lo ho anche ammesso. Ma un conto è ammettere una leggerezza, un altro è essere etichettata da qualcuno come una donna che fa apologia di nazismo. Surreale. Sui social mi è piovuto addosso di tutto, tra accuse e minacce di morte. Hanno massacrato me e mia sorella Elga. Ovviamente non mi appartiene per nulla la cultura nazista, figuriamoci. Io sono una persona aperta, che non pone alcun pregiudizio sulle persone di qualsiasi tipo e di qualsiasi genere. Il can can mediatico che ne è scaturito mi ha lasciato davvero esterrefatta. Anche perché in quei giorni avevo altro a cui pensare, un qualcosa di ben più grave.
L’incendio appiccato alla sua macchina, su cui ci sono in corso delle indagini. Giusto?
Esatto. La questione della svastica è arrivata due giorni dopo che mi hanno incendiato l’auto. Ero scossa e non sono riuscita a gestire bene la situazione. Ho passato molto tempo in caserma.
Cosa è emerso finora?
C’è un’indagine in corso, l’incendio è certamente doloso. Non ho approfondito subito la questione mediaticamente perché non mi piace fare la vittima. Comunque penso che sia più grave un fatto simile che una foto postata riguardante una svastica.
Incendio doloso, non proprio una cosa da nulla: si è fatta un’idea di chi può essere stato?
C’è una denuncia contro ignoti, ma un’idea ce l’ho. Tuttavia ci sono indagini in corso e quindi non posso parlare. Mi piacerebbe smascherare un infame, dovrebbe avere il coraggio di venire a dirmele in faccia certe cose anziché fare atti simili.
Negli ultimi mesi passa molto tempo con Stefano, un suo caro amico…
Siamo amici da quando avevo 5 anni, quindi, se la matematica non è un’opinione, ci conosciamo da quasi 40 anni. Lui è una delle persone più importanti della mia vita. Dico che siamo più che fratelli perché i fratelli sono ‘obbligati’ a volersi bene, noi ci scegliamo ogni giorno. Possiamo dormire insieme, vederci sotto la doccia, ma senza malizia. C’è un sentimento puro di fratellanza.
L’amore della sua vita resta Tommaso: di suo padre non ne parla mai, perché?
Ci siamo lasciati quando io ero incinta di un mese. La vicenda è delicata. Quando Tommaso sarà più grande, laddove lo vorrà fare, ne parlerà lui. Io non voglio aggiungere altro, è una questione estremamente personale.
A proposito di cuore: quello di Serena è libero in questo momento?
Nel mio cuore c’è tanta serenità oggi. Dopo Temptation Island, il Grande Fratello Vip, la quarantena e l’estate sto iniziando a vedere tutto più chiaramente. Temptation e il GF sono programmi faticosi dal punto di vista psicologico. Quando esci i condizionamenti ti inondano. Ora il mio cuore è libero ma non c’è posto per un ‘lui’ in questo momento. Con Pago è stata una relazione importante, fatta di momenti particolari, belli e anche pesanti, come succede a molte coppie. Forse non era il modo giusto per affrontare la situazione. O forse non il più facile, ma è stato un modo.
In che rapporti siete oggi?
Ci sentiamo, ogni tanto ci messaggiamo. Gli ho mandato i complimenti per la sua esibizione nella prima puntata di Tale e Quale, è stato bravissimo nell’interpretare Francesco Gabbani. Quando è a Cagliari ci prendiamo ogni tanto un caffè e parliamo.
A un certo punto, però, avevate tagliato tutti i ponti…
Per un po’ tempo non ci siamo sentiti. Oggi invece c’è un rapporto disteso, ma questo non è un momento dove si possono fare altri piani. Tutto quello che è accaduto non ci ha lasciato indifferenti. Siamo consapevoli che siamo diversi per certi aspetti, per altri siamo vicini. Ad allontanarci sono state le incomprensioni quotidiane. E di quotidianità vive una coppia.
Un ritorno di fiamma è possibile?
Io e Pago abbiamo vissuto un anno allucinante, ma ci vogliamo bene, adesso e mi auguro per sempre, nonostante tutto. Lui e Tommy sono anche molto legati. Certo non saremo mai amici, nel senso che dopo che si vive una storia di 7 anni come la nostra, non c’è amicizia. Resta qualcosa di diverso, al momento di non definito.
– Serena Enardu tiene a specificare che l’intervista rilasciata a GossipeTv è a titolo gratuito. Inoltre tiene a sottolineare che ha deciso di confidarsi con il nostro magazine online – non rilasciava un’intervista da diversi mesi – in quanto lo ritiene attendibile e puntuale. Per questo la ringraziamo, rimarcando che siamo stati noi per primi a contattarla per avere l’intervista e non viceversa. La specifica è utile a fugare dubbi in merito a un’eventuale polemica relativa alla ‘ricerca’ di visibilità della suddetta.