Sergio Sylvestre canta alla finale di Coppa Italia 2020 ma dimentica le parole dell’inno italiano
L’emozione ha travolto Sergio Sylvestre alla finale di Coppa Italia 2020. L’ex vincitore di Amici 2015 è stato invitato per cantare l’inno d’Italia alla partita di calcio Napoli-Juve… Peccato che l’artista abbia scordato alcune strofe del celebre brano di Mameli. Il 29enne, nato e cresciuto negli Stati Uniti ma residente in Puglia da diverso tempo, ha dimenticato una parte del testo, bloccandosi per qualche secondo. Un gesto che ha fatto parecchio rumore considerato lo stadio praticamente vuoto per via delle nuove regole anti Coronavirus. Sylvestre si è poi ripreso, completando l’Inno di Mameli, ma sui social le critiche e i commenti negativi si sono letteralmente sprecati e la polemica è divampata.
Strofe dimenticate e pugno alzato: è polemica per Sergio
La gaffe di Sergio Sylvestre non è passata inosservata ai telespettatori sintonizzati su Rai Uno per seguire il match di Coppa Italia e in molti, troppi, si sono lamentati del fatto su Twitter. Alcuni telespettatori hanno avuto da ridire pure sul pugno alzato di Sylvestre a fine esibizione, ritenuto del tutto inopportuno in un contesto del genere come quello di una finale di calcio. Sergio Sylvestre risponderà prima o poi alle critiche? Poco prima di entrare in scena l’ex allievo di Maria De Filippi si è detto emozionato e orgoglioso di poter cantare per un paese che è diventato a tutti gli effetti la sua nuova casa. Cosa succederà ora che la polemica sta facendo parecchio discutere in rete?
Sergio Sylvestre: da Amici alla finale di Coppa Italia
Classe 1990, Sergio Sylvestre si è trasferito in Italia otto anni fa. Dopo un viaggio in Salento ha lasciato Los Angeles e ha deciso di restare a vivere in Puglia, tra Lecce e Gallipoli. Ha vinto l’edizione di Amici del 2015, battendo la favorita Elodie Di Patrizi. Nel 2017 Sergio ha partecipato al Festival di Sanremo, presentando una canzone scritta da Giorgia. Nell’ultimo periodo si era allontanato un po’ dalle scene musicali per dedicarsi alla vita privata.