In una recente intervista concessa a People – The Show, Sharon Stone ha raccontato più nel dettaglio uno dei momenti più drammatici della sua vita. L’attrice diventata celebre grazie al film thriller Basic Instinct ha parlato del nipotino River, morto lo scorso agosto a causa di un’insufficienza a livello di organi.
L’unico modo con cui Sharon Stone e la sua famiglia sono riusciti in qualche modo a superare la tragica e prematura morte del piccolo è stato tramite la donazione degli organi (non ci è dato sapere quali). In base al racconto della Stone, questa scelta è stata fondamentale non soltanto per la sua coscienza ma anche per la vita stessa di altri esseri umani. Alla premiere del film The Eyes of Tammy Fay a New York, martedì scorso, Sharon Stone ha inoltre rivelato che la decisione della famiglia ha permesso a ben tre individui di sopravvivere alle loro rispettive malattie:
Il fatto che il mio nipotino sia stato in grado di salvare due vite, due bambini e un uomo di 45 anni, è stata una vera benedizione per la nostra famiglia. Quello che posso dire è che non potete mai sapere quando una tragedia colpirà la vostra vita e quella della vostra famiglia. Ma vi posso garantire che questa opportunità, quella della donazione degli organi, ha salvato la nostra famiglia.
La storia del piccolo River, il nipotino di Sharon Stone
Lo scorso 30 agosto, l’interprete statunitense (di recente ospite del salotto di Fabio Fazio a Che tempo che fa) aveva annunciato la morte del piccolo con un video davvero molto commovente. “River William Stone, 8 settembre 2020 – 30 agosto 2021” aveva scritto la Stone come didascalia, accompagnando il tutto con immagini di repertorio del bambino e, in sottofondo, la canzone Tears in Heaven di Eric Clapton. Una scelta non casuale, visto che il brano era stato composto da Clapton come dedica al figlio Conor (avuto da Lory del Santo) morto dopo essere caduto da un grattacielo nel 1991.
Appena tre giorni prima, l’attrice aveva pubblicato sui social un’immagine del bambino intubato, circondato da tubi e fili tutto intorno al suo corpicino. “Per favore pregate tutti per lui, abbiamo bisogno di un miracolo” aveva commentato la Stone.
River William Stone era il figlio avuto dal fratello minore della Stone, Patrick, e della moglie Tasha. Quest’ultima aveva commentato la scomparsa del figlio, parlando del suo immenso dolore, con un post su Facebook condiviso un paio di settimane fa. Ad annunciare la nascita del piccolo era stata l’attrice, con un post risalente a settembre del 2020.