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Nella puntata de La Volta Buona andata in onda questo pomeriggio su Rai 1 si è parlato dei game show più amati della tv. Tra questi è stato citato il Rischiatutto, storico gioco condotto da Mike Bongiorno. In studio Caterina Balivo ha ospitato in studio una delle sue più grandi protagoniste, la campionessa Giuliana Longari. La donna ha vinto per ben undici puntate ed è diventata famosa anche a causa di una presunta gaffe del conduttore. La signora Longari ha tuttavia smentito la frase e ha rivelato al pubblico ed alla conduttrice come ha speso i soldi vinti all’epoca.

Come la Signora Longari ha speso i soldi vinti a Rischiatutto

Come di consueto oggi pomeriggio è andata in onda un’altra puntata de La Volta Buona, lo show di Rai 1 condotto da Caterina Balivo. La prima parte del programma è stata dedicata ai game show più amati della tv. Tra questi si è parlato anche del Rischiatutto, storico gioco condotto da Mike Bongiorno. In studio è stata ospitata una delle sue campionesse, la signora Giuliana Longari, esperta di storia romana. Quest’ultima nel 1970, all’età di 27 anni, è rimasta campionessa per ben undici serate, vincendo tredici milioni.

Longari ha rivelato a Caterina Balivo come ha speso i soldi vinti. Nello specifico ha spiegato di averne conservato una parte mentre gli altri li ha utilizzati per dare l’anticipo per acquistare una casa. Successivamente ha raccontato di come sia nata la sua passione per la storia romana, l’argomento da lei scelto per partecipare al game show. Precisamente Giuliana ha svelato di essere stata una studentessa dapprima del liceo classico e successivamente della facoltà di lettere.

La verità sulla gaffe di Mike Bongiorno

Giuliana Longari ha poi parlato anche della famosa frase “Signora Longari lei mi è caduta sull’uccello” attribuita a Mike Bongiorno. L’ex campionessa di Rischiatutto ha confermato come si trattasse di una semplice fake news. Nello specifico la Signora Longari ha spiegato come la leggenda sia stata diffusa successivamente alla sua partecipazione al gioco ed il tutto sia nato dal successo in America di alcune barzellette sull’ambiente accademico. In Italia hanno italianizzato il fenomeno utilizzando il suo personaggio all’epoca molto famoso al posto degli studenti.

Chiara Russo

Possiedo una laurea triennale in scienze della comunicazione, cinema e televisione, una laurea magistrale in comunicazione pubblica e d'impresa ed un master in radiofonia. Giornalista pubblicista, specializzata nel settore spettacolo, musicale e televisivo.

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