Giorgio Di Stefano, compagno di Silvia Provvedi, è stato arrestato nelle scorse ore. I due da pochi giorni sono diventati mamma e papà della piccola Nicole. L’imprenditore, come rende noto il quotidiano Repubblica, è finito in manette assieme ad altre 20 persone legate alla Ndrangheta, tutte appartenenti all’élite dei clan di Reggio Calabria, le famiglie De Stefano-Tegano e Libri, più i quadri alti del clan Molinetti. Gli arresti sono scattati fra Reggio Calabria, Milano, Como, Napoli, Pesaro, Urbino e Roma. L’indagine è stata condotta dalla procura antimafia di Reggio Calabria, diretta da Giovanni Bombardieri, e ha preso di mira gli assetti e gli affari dei clan nella città di Reggio Calabria, terremotati dai tentativi di scissione che hanno creato tensioni tali – hanno rivelato le indagini della Squadra Mobile e dello Sco – da far temere un nuovo conflitto, disinnescato forse solo dal lockdown imposto dalla pandemia di Covid 19.
Giorgio, il fidanzato di Silvia Provvedi in manette
Giorgetto De Stefano, racconta sempre Repubblica, era stato spedito nel Nord Italia “per far girare i soldi di famiglia e smettere di dare nell’occhio”. Tuttavia sarebbe sempre stato pienamente integrato nelle dinamiche mafiose “di casa”. Sotto la Madonnina faceva la bella vita, mostrandosi come giovane e rampante uomo di affari. Qualche anno fa ha conosciuto Silvia Provvedi a Ibiza ed è sbocciato l’amore. Lui era il Malefix misterioso che le mandava aerei al Grande Fratello Vip. E misterioso lo è sempre rimasto visto che si è sempre ben guardato dall’apparire sui social o dell’esporsi troppo mediaticamente.
Le accuse a Giorgetto di Stefano
Giorgetto “speciale” lo era soprattutto per la famiglia, fa sempre sapere Repubblica che scrive che “quando il clan chiamava, tornava a vestire i panni del giovane boss, per conto dei De Stefano incaricato a sedare tensioni, imporre accordi, dettare regole”. Ora, lui, assieme ad altre 20 persone, hanno ricevuto un’ordinanza di custodia cautelare, notificata nella notte. Le accuse sono varie: associazione mafiosa, estorsione a imprenditori e commercianti, detenzione e porto illegale di armi, aggravati dal metodo e dalla agevolazione mafiosa. Resta da capire come reagirà Silvia Provvedi a tutto questo. Ricordiamo che la cantante passò già un periodo delicato quando stette al fianco di Fabrizio Corona. Ora l’incubo si riaffaccia.