I bambini non si toccano. Nell’epoca dei social network, però, è più facile a dirsi che a farsi. Tanti i pargoli di personaggi famosi che vengono presi di mira da haters e leoni da tastiera. Di recente è accaduto a Le Donatella, il duo composto dalle gemelle Giulia e Silvia Provvedi.
Qualcuno ha avuto da ridire sulla piccola Nicole, un anno, nata dal rapporto tra Silvia – ex fidanzata di Fabrizio Corona- e l’imprenditore Giorgio De Stefano. Quest’ultimo è finito in carcere pochi giorni dopo il parto della vincitrice dell’Isola dei Famosi e ancora oggi si trova in gattabuia.
In attesa che la situazione migliori la piccola Nicole sta crescendo serena e spensierata insieme alla madre Silvia e alla zia Giulia. Le tre stanno tutti i giorni insieme e su Instagram non mancano le foto e i video sia dolci sia ironici. Qualcuno però ha avuto da ridire…
“Ma sta bimba deve crescere con tutte e due? Ma non c’è distinzione e normalità?”, ha scritto un hater su Instagram. Non si è fatta attendere la replica de Le Donatella: “Scusa? Perché se sta con la zia non c’è normalità?”. In una successiva storia Giulia ha commentato così: “Agghiacciante, siete agghiaccianti. Mi fate venire il vomito”.
Insomma una domanda del tutto fuori luogo che ha davvero infastidito Giulia Provvedi, che – com’è giusto che sia – è una sorta di seconda mamma per la piccola Nicole. Nonostante l’assenza del padre, che di fatto non ha mai visto, la bambina sta crescendo in maniera tranquilla e gioiosa.
La situazione del compagno di Silvia Provvedi
Giorgio De Stefano si trova ancora in carcere con l’accusa di associazione mafiosa. Originario di Reggio Calabria, ma molto conosciuto nei salotti milanesi, il compagno di Silvia Provvedi è stato arrestato il 24 giugno 2020, pochi giorni dopo essere diventato padre di Nicole, venuta alla luce il 18 giugno.
Dopo l’arresto Silvia ha centellinato le dichiarazioni sul suo conto. Ma in una recente intervista a Blasting News ha assicurato: “Sono fidanzatissima. Credo nell’innocenza del mio compagno e padre della nostra bambina. Lo stiamo aspettando”. Così l’artista, che da un lato continua a dichiararsi ‘impegnata’, dall’altro sottolinea che secondo lei l’imprenditore non fa parte di un giro illegale di cui è accusato. Naturalmente saranno i giudici a deciderlo.