Silvia Toffanin da brividi: l’accoglienza per Emma Marrone emoziona, è pura commozione. La reazione del pubblico
Brividi per l’accoglienza che Silvia Toffanin ha riservato ad Emma Marrone nello studio di Verissimo. Le due donne sono legate da un’amicizia sincera, vera, che esula dai riflettori televisivi. Nonostante ciò in pochi si aspettavano un simile attestato di stima da parte della conduttrice per la cantante. Non tanto perché la compagna di Pier Silvio Berlusconi sia avara di emozioni, quanto perché nei suoi programmi è assai raro vederla ‘sciogliersi’. E invece con Emma ha fatto un’eccezione, tanto che è arrivata addirittura a dedicarle una lettera pubblica, divulgata attraverso una clip. Un gesto che è stato particolarmente apprezzato dal pubblico che si è riversato su Twitter facendo piovere una pioggia di tweet entusiasti.
“Silvia privatamente è sempre stata presente nella mia vita, quindi grazie”
“Silvia racconta Emma”: è questo il nome della lettera che la conduttrice ha scritto per la Marrone. “Ammiro la tua musica, le parole delle tue canzoni che arrivano dritte al cuore… Sei unica, forte perché vera…”, un passaggio della dedica della Toffanin che ha poi raccontato il legame condiviso con l’artista pugliese. L’emozione è stata tanta, sfociata in commozione sentita. “Ho il cuore che mi batte fortissimo, sto trattenendo le lacrime perché il tuo è un affetto vero e sincero. Grazie”, le parole di Emma una volta terminata la clip pensata dalla presentatrice. “Silvia privatamente è sempre stata presente nella mia vita, quindi grazie ancora”, ha chiosato la cantante.
Silvia: “Chi si è permesso di spezzarti cuore?”
Dopo la lettera, è cominciata la chiacchierata vera e propria in cui Emma è tornata a parlare dei problemi di salute avuti di recente. Spazio anche all’amore. Qualcuno in passato l’ha fatta soffrire? “Sì”, risponde la Marrone. “Chi si è permesso di spezzarti il cuore?” la replica di Silvia che tanto è piaciuta ai fan dell’artista. Su Twitter sono stati scritti tantissimi commenti che hanno apprezzato l’intervista.