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In molti si sono chiesti perché Mediaset abbia deciso di mantenere il palinsesto normale nonostante il lutto nazionale per la morte di Papa Francesco. La risposta è arrivata oggi in apertura di Verissimo, quando Silvia Toffanin ha voluto ricordare il pontefice. Tuttavia, le sue parole sono sembrate un po’ costruite, come se fosse una recita.

Le parole di Silvia Toffanin

Con un outfit sobrio, pantaloni bianchi e camicia nera, Silvia Toffanin è tornata nel suo studio del cuore per una nuova puntata di Verissimo. Prima di iniziare a presentare gli ospiti, la conduttrice ha voluto ricordare il papa morto lo scorso 21 aprile. “Ci siamo posti la domanda se fosse giusto oggi andare in onda – ha affermato – ma crediamo di onorare il suo messaggio tornando alla vita, guardando al futuro con speranza e con amore”.

Parole di rispetto quelle pronunciate dalla Toffanin, che però non sono passate inosservate. Molti italiani, infatti, non hanno perso occasione di commentare. Alcuni hanno ritenuto che la conduttrice sembrasse come se stesse recitando e la sua spontaneità non è passata.

C’è da dire, però, che il giorno della morte di Papa Francesco, sul profilo ufficiale Instagram di Verissimo, è stato pubblicato un post in onore del pontefice, sottolineando i suoi gesti e le sue parole, ricordando che è stato il papa della gente e ringraziandolo per tutto ciò che ha fatto e ha cercato di fare in questi dodici anni.

Il ricordo di Papa Francesco

Non solo Verissimo con Silvia Toffanin ha ricordato Papa Francesco, ma anche molti programmi andati in onda durante la settimana. Tra questi ricordiamo La vita in diretta che ha dedicato l’intero programma alla figura del pontefice, Pomeriggio 5 con Myrta Merlino con un focus specifico e poi ancora i vari telegiornali, che hanno dato molto spazio a tale argomento con servizi e interventi speciali.

Perché Mediaset non ha cambiato il palinsesto

A causa della morte del papa, la Rai ha cambiato completamente il palinsesto settimanale, trasmettendo in diretta i funerali e il corteo dal Vaticano alla chiesa Santa Maria Maggiore. Ciò non è stato fatto, invece, da Mediaset, che, a parte il 21 aprile, ha mantenuto invariata la programmazione. Il motivo è molto semplice e intuitivo: a differenza della rete nazionale, quella di Cologno Monzese è una rete privata e commerciale pertanto non è obbligata a fare queste modifiche. Tuttavia, Mediaset non ha perso occasione di dedicare uno spazio più ampio alla figura del pontefice attraverso i suoi programmi, focalizzando l’attenzione su Papa Francesco. Molti conduttori e giornalisti hanno ricordato la sua grandiosità, il suo messaggio di pace e l’eredità che ha lasciato a ognuno di noi.

Beatrice Manocchio

Classe 1995, cresciuta con un senso di ammirazione e passione per il mondo della tv e dello spettacolo. A scuola non facevo altre che prendere note perché spettegolavo del Grande Fratello o di Uomini e Donne. La mia professoressa di italiano mi detestava (diceva lei), ma poi mi chiedeva continuamente informazioni su Tina Cipollari. Da lì ho capito: perché non raccontare queste vicende a più persone possibili? E allora eccomi qui, Signor Giudice. Ah, nella vita sono una giornalista pubblicista (Funweek e Radio Incontro Donna le mie principali collaborazioni).

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