Passano i giorni ma lo scandalo dell’ormai famoso pandoro-gate che ha letteralmente sommerso Chiara Ferragni non accenna a sgonfiarsi. Attualmente l’influencer si trova ancora trincerata dietro a un assordante silenzio social dall’alto del suo superattico a CityLife e pare che stia mettendo in piedi una sorta di Task Force, contattando le migliori agenzie di comunicazione e avvocati di Milano, per porre rimedio al suo “errore di comunicazione” e risollevare quindi la sua immagine.
Ieri, mercoledì 27 dicembre, la questione del pandoro griffato è stata oggetto di una discussione nello studio de La Vita in Diretta: Simona Izzo, ospite di Alberto Matano, ha espresso parole molto dure nei confronti dell’influencer dimostrando di non vedere di buon occhio l’imprenditrice digitale e la sua professione. Ecco che cosa ha detto la nota attrice.
Simona Izzo e la dura sentenza nei confronti di Chiara Ferragni
Una cosa è certa, Simona Izzo dice sempre quello che pensa senza curarsi del giudizio altrui o di apparire insopportabile agli occhi degli altri. È proprio quello che è successo ieri nello studio de La Vita in Diretta. La nota attrice si è infatti lasciata andare a commenti molto aspri nei confronti del pandoro-gate di Chiara Ferragni, sferrando anche qualche frecciatina all’imprenditrice digitale.
“Attenuante perché ha donato un milione di euro? E allora? Per lei non sono niente! Lo dico perchè li guadagna con una facilità assurda”, ha tuonato la Izzo riferendosi alla scelta dell’influencer di donare un milione di euro all’ospedale infantile torinese, Regina Margherita, per porre rimedio al suo “errore di comunicazione”.
Quindi, la Izzo ha continuato il suo discorso e si è lasciata andare a una durissima sentenza nei confronti della professione svolta dall’imprenditrice digitale e alla sua fama: “I social crolleranno? Ma sì, sono carriere fondate sul niente, fondate sull’apparenza. Quando c’è il vulnus… […]”
Per concludere l’attrice ha tirato in ballo anche la mamma di Chiara Ferragni, Marina Di Guardo, affermando senza tanti giri di parole che sia stata proprio lei ad aiutare la figlia nella sua scalata al successo: “Le carriere sui social? Bisogna essere molto belle, avere una madre molto mediatica. Perché la mamma delle Ferragni è una stilista ad esempio. Lei è la donna che ha creato la fortuna di sua figlia”.
Insomma, con queste parole Simona Izzo ha letteralmente stroncato Chiara Ferragni, sminuendo la sua carriera e le sue capacità imprenditoriali. Parole molto dure che, come prevedibile, hanno suscitato una reazione immediata nel conduttore.
Le parole di Alberto Matano
A quel punto, Alberto Matano ha deciso di intervenire immediatamente per calmare gli animi e dire la sua circa le dichiarazioni di Simona Izzo sul conto della nota influencer. “Aspetta però, perché in realtà qui c’è una grande capacità imprenditoriale. Perché lei ha percepito quello che sarebbe poi stato lo sviluppo dei social e dei media in generale. Non si tratta di una cosa così semplice“, ha quindi affermato il conduttore.
Insomma, sembra proprio che Chiara Ferragni sia finita in una sorta di tritatutto mediatico e una cosa è certa, farà senz’altro molta fatica a riprendersi da questa batosta.
Chiara Ferragni e la Task Force per salvare la sua immagine
Come anticipato, la nota influencer è ancora chiusa nel suo silenzio social e nemmeno per le festività natalizie ha fatto ritorno su quelle piattaforme che hanno contribuito a costruire la sua fortuna. Stando a quanto riportato da La Stampa, pare che l’imprenditrice digitale stia sfruttando questo periodo per affrontare la più grande crisi della sua carriera. Il suo staff starebbe infatti lavorando per mettere in piedi una sorta di Task Force con due studi legali al fine di salvare il salvabile e dare nuovamente lustro all’immagine dell’influencer.
Il primo studio legale sarebbe quello di Gianni Origoni, il cui compito sarà quello di occuparsi prettamente degli aspetti legali, societari e civilistici della faccenda. Degli aspetti penali invece, si occuperà Marcello Bana. Infine, l’agenzia di comunicazione e web reputation Community, si occuperà della parte legata ai social e alle collaborazioni commerciali.
Infatti l’obiettivo ultimo della “missione” non è solamente quello di salvare i followers e arginare le perdite, ma soprattutto quello di mantenere i rapporti commerciali con numerosi brand nazionali e internazionali. La paura che possa verificarsi un dietrofront di massa è sempre più concreta dopo l’addio di Safilo al brand “dell’occhio azzurro”.