Grande Fratello Vip, Simona Izzo svela le trame di Tristopoli: ecco chi teme nel reality
Al Grande Fratello Vip è tempo di ragionamenti e di tattiche. Il programma, dopo la prima settimana di ‘temporeggiamento’ inizia a entrare nel vivo, svelando qualcosa in più dei caratteri dei concorrenti. L’attenta Simona Izzo, da poco sbarcata a Tristotopoli con i soliti compagni d’avventura, ha le idee chiare su chi ‘temere’ nella Casa: la ‘gatta morta‘, i comici e Malgioglio. Così tiene discorso, esprimendo il suo parere dinanzi ai giovani Veronica Angeloni, Cecilia e Jeremias Rodriguez, Luca Onestini. Ma chi è la ‘gatta morta’ di cui parla? Andiamo a scoprirlo.
Simona Izzo, Grande Fratello Vip: “….. a modo suo è gatta morta, però vuole prevalere”
“Lì ci sono molte prime donne, diciamo la verità”, esordisce Simona Izzo, riferendosi agli ex inquilini di Tristopoli, ora passati nella Casa (nell’ultima puntata serale del Grande Fratello Vip, c’è stato lo spostamento dei gruppi da Tristopoli all’appartamento e viceversa). L’attrice poi aggiunge: “Lì tutti vogliono prevalere. Malgioglio vuole prevalere, Aida, che a suo modo è un po’ gatta morta, però vuole prevalere. Ci sono i comici che rubano molto spazio perché sono appunto comici”. Dunque la gatta morta nominata dalla Izzo è la Yespica. Nel discorso sono intervenuti anche Veronica, a proposito di Giulia De Lellis, e Luca Onestini.
Grande Fratello Vip, Veronica Angeloni: “Giulia De Lellis ha un carattere forte, non le manda a dire”, la risposta della Izzo
Luca Onestini durante l’intervento di Simona ha fatto il nome di Serena Grandi, ma la Izzo ha affermato che l’ex musa di Tinto Brass è una persona assolutamente placida. La Angeloni invece ha pensato a Giulia De Lellis: “Anche lei ha un carattere forte che non le manda a dire”. A quel punto la moglie di Ricky Tognazzi ha guardato la pallavolista e ha annuito. Insomma il reality show inizia a entrare nel vivo e i concorrenti iniziano a studiare le tattiche e le persone da temere per la vittoria finale. Il percorso è ancora lungo, ma si sa che le imprese si costruiscono da lontano.