Simona Ventura e Giovanni Terzi incontenibili. ‘Botta e risposta’ al miele: “Le parole non dicono tutto”. La coppia decolla, Gemma Galgani commenta (“Sono ghiotta di silenzio”) e viene beccata
Simona Ventura e Giovanni Terzi da quando sono usciti allo scoperto sono incontenibili. Travolti dalla passione e dall’amore, la conduttrice e il giornalista non mancano di scambiarsi del gustoso zucchero, anche pubblicamente. Così poche ore fa Super Simo si è lasciata andare a una dedica mozzafiato per il suo nuovo compagno che fulmineamente ha risposto. Naturalmente con del miele. “A volte ci sono parole che non dicono niente, ma sguardi che dicono tutto”, ha scritto la Ventura, postando su Instagram una romantica foto in cui si perde negli occhi di Giovanni. “L’amore nasce nel cuore e muore nelle parole“, la replica di lui. Il post ha fatto il pieno di like e commenti, tra cui quello di Gemma Galgani, nota Dama del Trono Over di Uomini e Donne.
“Simona, la parola è energia. Ma il vostro sguardo è rinvigorito dal silenzio di cui sono ghiotta: l’amore“, ha sussurrato la Galgani, il cui commento è stato ‘beccato’ da alcuni fan che hanno fatto cascare un po’ di sarcasmo sulla Dama e sul ‘silenzio di cui è ghiotta’. Simona e Giovanni sono ormai una coppia a tutti gli effetti. I due sono stati colpiti e affondati dalle frecce di Cupido. “Sono innamorata pazza”, ha confidato la Ventura pochi giorni fa alla rivista Oggi. “La vita mi ha fatto un regalo immenso e inaspettato. Ho paura a dire che siamo felici ma è proprio così. Sono felice”, ha aggiunto, sprizzando gioia e amore.
Simona e il tradimento di Gerò Carraro: “Poteva dirlo prima, pazienza”
Durante l’intervista rilasciata a Oggi, Simona è tornata sulla sua relazione precedente, quella vissuta con Gerò Carraro. “Non sono una ragazzina, non passo da una storia all’altra con leggerezza: dopo 8 anni trascorsi con lui è stato doloroso decidere di lasciarsi”, ha confidato. “Anche lui ha ritrovato l’amore e gli auguro di essere felice. Però la relazione con Laura durava da tempo e se lui lo avesse ammesso, ci saremmo risparmiati tanti fastidi. Pazienza”.