Giovanni Terzi e Simona Ventura sono diventati marito e moglie. Sabato 6 giugno, al Grand Hotel di Rimini, davanti a circa 200 invitati, il giornalista e la conduttrice si sono uniti in matrimonio. Tutto è filato liscio, o quasi. Ad esempio qualcosa è andato storto durante il lancio del bouquet. Valeria Marini ha distrutto i fiori nel tentativo di averli per sé. La sposa, come da tradizione, ha effettuato il lancio, dietro le amiche non sposate, pronte ad afferrare la composizione floreale. Si è creata un po’ di confusione spassosa che ha provocato la distruzione dei fiori.
Matrimonio di Simona Ventura, così Valeria Marini ha distrutto il bouquet
Da quanto emerso, la Marini avrebbe prima battibeccato con un’altra donna che ambiva a far proprio il mazzo, poi sarebbe riuscita a impossessarsene, stringendolo a sé. Nel corso della baruffa, però, il bouquet è stato rovinato. “Ma l’hai preso tu o Albertina? Me lo avete distrutto” ha chiosato Simona Ventura. Pazienza, nulla di grave. La speranza è che, dopo tanto battagliare, ciò che rimane dei fiori possa portare fortuna sentimentale all’ex compagna di Vittorio Cecchi Gori.
La torta sontuosa di Igino Massari
A organizzare l’evento nuziale è stato il celebre wedding planner Enzo Miccio. Per quanto riguarda la torta, i due sposi si sono affidati alla creatività culinaria di Igino Massari. Si è optato, per quel che concerne il colore, per il tradizionale bianco. Per la composizione, ecco un biancomangiare a base di purè di mandorle crude, vaniglia e mousse ai lamponi.
Le decorazioni e i piani (cinque) sono stati volutamente dispari. Motivo? Per confermate l’indivisibilità del matrimonio. Nel corso del taglio, le mani dello sposo hanno agito da sotto, quelle della sposa da sopra. A spiegare il motivo della pratica è stato lo stesso Massari, che ha sottolineato che tale gesto simboleggia che da quando ci si sposa le “decisioni si prendono in due”.
“Fiori e frutti, infine, sono l’augurio per la prole a venire”, ha aggiunto il pasticcere. In questo caso si tratta solo di un augurio di rito vista l’età della coppia di sposi (lei 59, lui 60).
Il discorso della testimone di nozze Milly Carlucci
Testimone di nozze dello sposo è stato Marco Di Terlizzi, per Simona Ventura ecco Milly Carlucci, non proprio la signora nessuno. La conduttrice di Sulmona – che ha indossato un tailleur rosa accesso piuttosto ‘indigesto – , durante il suo discorso, ha ricordato con orgoglio che la proposta di matrimonio il giornalista l’ha fatta nel corso dell’ultima edizione di Ballando con le Stelle. La Carlucci, in particolare, ha evidenziato di non aver mai provato un’ondata di emozioni simile da quando è al timone del popolare talent show della rete ammiraglia Rai:
“Carissimi Simona e Giovanni, per me è un onore enorme essere la vostra testimone. Ho una cosa che Marco non ha, sono anche una testimone oculare. Perché io c’ero a Ballando con le stelle quando, nei mesi che abbiamo trascorso insieme, Simona e Giovanni hanno fatto un percorso, tenendosi per mano con tenerezza, amore, incanto. C’ero nel momento della proposta, un momento che mi è rimasto, il momento più incredibile che abbia mai vissuto. L’emozione di quel momento, la vibrazione nell’aria, è stata una cosa che non avevo mai avuto la fortuna di vivere”.
La super ospite musicale è stata Giusy Ferreri
Parata di vip tra gli invitati. E big ospite a far decollare la serata di festa. Chi ha intrattenuto i partecipanti alle nozze? Giusy Ferreri che si è esibita cantando i suoi brani più celebri. Poi il taglio della torta e la baldoria fino a tarda notte.