Matteo Rovere per la prima volta in tv con Romulus
Dopo il grande successo di Il primo Re, Matteo Rovere torna con Romulus una serie tv firmata Sky, Cattleya e Groenlandia. Dopo numerose indiscrezioni è arrivata la conferma ufficiale, infatti a giugno inizieranno le riprese di Romulus, che racconterà la grandezza di Roma, tra storia e leggenda. Le riprese inizieranno a giugno e saranno ambientate nel Lazio. L’intera serie sarà composta da 10 episodi e sarà interamente girata in protolatino. Durante le riprese, che secondo quanto riportato dureranno circa 28 settimane, saranno coinvolti numerosi figuranti e circa 700 stunt. La sceneggiatura di Romulus è diretta da Filippo Gravino, Guido Iuculano e dallo stesso Rovere, mentre in regia ci saranno anche Michele Alhaique e Enrico Maria Artale.
Romulus, la trama
La seie tv Romulus ha lo scopo di raccontare la grandezza di Roma dalle sue origini, mischiando mito e realtà, storia e leggenda. L’intera vicenda si svolgerà in due antiche città ricostruite in un’epoca primitiva, in cui la vita delle persone era condizionata totalmente dal potere della natura e degli dei. I protagonisti principali della serie tv saranno: Iemos, Wiros e la giovane vestale Ilia, tre ragazzi segnati dalla morte, dalla solitudine e dalla violenza. Nicola Maccanico, Executive Vice President Programming Sky Italia, ha dichiarato: “Romulus è una serie epica nel vero senso della parola, un prodotto di portata internazionale in cui brillerà una nuova generazione di attori italiani. Un progetto che ha al suo centro quello che è il brand più riconoscibile del nostro paese, Roma, che viene raccontata al mondo negli anni della sua nascita e del suo mito con uno stile crudo, realistico, potente. Una storia a noi vicina, ma assolutamente globale al tempo stesso“.
Romulus, il cast
Faranno parte del cast di Romulus Andrea Arcangeli, Marianna Fontana e Francesco Di Napoli nei panni dei tre giovani protagonisti. Insieme a loro ci sarà anche Giovanni Buselli, Silvia Calderoni, Sergio Romano, Demetra Avincola, Massimiliano Rossi, Ivana Lotito, Gabriel Montesi e Vanessa Scalera. Come dichiarato dallo stesso Rovere: “Romulus è un racconto di sentimenti, guerra, fratellanza, coraggio e paura. È un grande affresco epico, una ricostruzione fortemente realistica degli eventi che hanno portato alla fondazione di Roma. Ma soprattutto è un’indagine sulle origini e il significato profondo del potere in Occidente: un viaggio in un mondo arcaico e spaventoso, dove tutto è sacro e gli uomini sentono ovunque la presenza misteriosa e ostile degli dei“.