Miriana Trevisan, arrivano le parole della sorella di Pago dopo l’incontro al GF Vip: Serena ‘dimenticata’
Miriana Trevisan sempre più ‘up’, Serena Enardu sempre più ‘down’: si potrebbe riassumere così, in questo momento, il sentiment del pubblico attorno alle due donne che hanno segnato la vita sentimentale di Pago e che di ‘riflesso’, grazie alla sua esperienza al Grande Fratello Vip, sono tornate a essere parecchio chiacchierate dalla cronaca rosa. A parlare della showgirl napoletana, nelle scorse ore, è stata anche la sorella di Pacifico Settembre che le ha scritto una breve e intensa lettera social. Motivo? L’incontro tra il fratello e l’ex moglie nel reality, una re-union che ha molto fatto piacere ai familiari del cantante…
“Le parole che hai rivolto a mio fratello ci hanno toccato nel profondo dell’anima”
“Grazie Miri, le parole che hai rivolto a mio fratello ci hanno toccato nel profondo dell’anima… sono state come una carezza nel nostro cuore”. Questo il post Instagram che la sorella di Pago ha scritto per la Trevisan. ‘Dimenticata’ Serena Enardu, che non è stata affatto menzionata (né nelle scorse ore, né nei giorni scorsi dalla familiare del sardo). D’altra parte che la sorella di Pacifico e Miriana provassero una forte stima reciproca si è capito anche quando la showgirl è entrata nel reality per far forza all’ex marito, narrando l’episodio delicato inerente alla morte di suo padre. Durante il racconto non sono mancati passaggi in cui la Trevisan ha fatto intendere di essere stata vicina non solo a Pacifico, ma anche alla sorella in quel momento non facile.
Miriana e la sorella di Pago: il racconto della morte del padre del cantante
“Ci eravamo appena conosciuti, eravamo fidanzati novelli, aveva questo papà in ospedale. In realtà era in fin di vita, ma io non lo avevo capito, non lo capivo, ero giovane, ero innamorata”, ha confidato Miriana al GF Vip, durante l’ospitata avvenuta venerdì scorso. “Un giorno – ha aggiunto – mi dice ‘Mi ha chiamato mio fratello e mia sorella, dobbiamo andare in ospedale’ e arriviamo in questo ospedale buio, terribile; in fondo a questo corridoio arrivano queste due donne con una dignità ed un gran sorriso che mi abbracciano in quel momento dolorosissimo. Erano la mamma e la sorella.” Infine la Trevisan ha raccontato: “Lui mi disse ‘Devi prendere mia sorella e portarla via, portala a riposare’, lui aveva già capito tutto. E così andammo via, accendemmo una candela al centro della camera dove la mamma e la sorella dormivano per stare vicino al padre; ad un certo punto questa candela si spense”.