Stefano De Martino, da quando ha cominciato a ricoprire in tv ruoli importanti e di prestigio, ha sempre detto di trarre tanta ispirazione dai lavori di Renzo Arbore. Quest’ultimo, che è a tutti gli effetti un pezzo di storia vivente del piccolo schermo del Bel Paese, ospite a TvTalk ha parlato del golden boy in forza alla Rai. Il ‘Maestro’, in particolare, si è ritrovato a rispondere ad una domanda. Gli è stato chiesto se l’ex marito di Belen Rodriguez possa essere considerato un suo potenziale erede. Visti i tanti attestati di stima che De Martino ha riservato nel tempo ad Arbore, ci si aspettava una risposta scontata, ossia un sì, convinto o di rito. E invece l’ottantasettenne foggiano ha detto chiaramente che nel presentatore campano non vede un suo erede, seppur si è complimentato con lui.
“De Martino mio potenziale erede? Vedo Fiorello, questi che hanno fatto etc…però Stefano è certamente molto bravo, ha un atteggiamento sicuro e gentile col pubblico. Ed è educato e un bel ragazzo. Vedere i pacchi per me è una consolazione perché vedo un conduttore con le carte in regola. Dico bravo”. Così Arbore. In studio era presente anche il giornalista esperto di tv Riccardo Bocca che ha chiosato in modo secco e schietto un “traduco, ha risposto no”. La conduttrice Mia Ceran ha commentato con una battuta: “Grazie a Bocca per la sentenza”. L’ultima parola l’ha avuta Arbore che ha di fatto confermato il flash di Bocca: “Eredi non ne vedo”. Riassumendo, per il momento ritiene De Martino adatto ai programmi che fa, ma certo non lo considera come colui che potrebbe esser capace di raccogliere la sua eredità.
Di recente Aldo Grasso, critico televisivo del Corriere della Sera, ha stroncato il conduttore napoletano, definendolo un “piacione” che probabilmente non sarà in grado in futuro di sostenere “una cultura spettacolare e mediale più grande”. Ora, qui non si tratta di fare o meno il tifo per un personaggio. E non si tratta neppure di farne una questione di antipatie e simpatie. Si tratta di una faccenda più cruda e fredda, ossia si tratta di numeri, vale a dire di ascolti, che in tv sono quasi tutto. De Martino, ‘piacione’ o meno, da quando è sbarcato in Rai ha fatto registrare ascolti ottimi ogni qualvolta si è messo a condurre un programma. Altrimenti detto piace al pubblico. E, viene da dire, un motivo ci sarà. E in effetti c’è: sa fare bene il suo lavoro. Fine del discorso. Il resto sono congetture forse dettate da pregiudizi che lasciano il tempo che trovano.