Sospensione improvvisa per “Ci vuole un fiore“. Secondo quanto annunciato da “Tvblog”, il programma musicale green ideato da Francesco Gabbani non andrà in onda già a partire da questo venerdì, 21 aprile. Questa decisione sarebbe dovuta al grave lutto che ha colpito uno dei ospiti della seconda puntata del varietà, ovvero Roberto Vecchioni. Il cantautore ha recentemente perso il figlio Arrigo e la rete ha preferito rispettare il difficile momento dell’uomo, dato che la trasmissione è stata registrata tempo fa.
Lo spettacolo dedicato all’ambiente di Gabbani era stato promosso rispetto alla prima edizione dello scorso anno, che era composta da un solo appuntamento. Questa volta, invece, le puntate sarebbero dovuto essere due. Ma, a causa di questo tragico e inaspettato avvenimento, “Ci vuole un fiore” è terminato in anticipo, anche se la seconda ed ultima puntata potrebbe essere recuperata a giugno su Rai 1.
Inoltre, c’è da dire che la prima puntata non aveva ottenuto ascolti brillanti: lo show aveva registrato il 13,2% di share con 2,2 milioni di telespettatori contro il 19,2% di share del nuovo telefilm di Canale 5 “Il patriarca” e con la serie targata Rai 2 “Rocco Schiavone” che aveva registrato un buonissimo 8,8% di share.
“Ci vuole un fiore” sospeso: da cosa sarà sostituito
Ma cosa andrà in onda al suo posto venerdì sera? A quanto pare, Rai 1 trasmetterà la replica del film per la televisione, “Sorelle per sempre”, che riprende la storia vera di Melissa Foderà e Caterina Alagna. Si tratta del racconto di due ragazze di Mazara del Vallo che furono scambiate in culla in ospedale il giorno della loro nascita, il 1 gennaio 1998, ritornando alle rispettive famiglie solamente tre anni dopo. Non è la prima volta che Rai 1 manda in onda questa pellicola, difatti fu già trasmessa il 16 settembre 2021, ottenendo un ottimo successo. Ai tempi, infatti, registrò il 24.4% di share con 4 763 000 telespettatori.
Dunque, Francesco Gabbani ha dovuto dire addio (o arrivederci) prima del previsto al suo spettacolo, realizzato per dare maggiore voce alle cause legate all’ambiente. Al momento, la voce di “Occidentali’s Karma” non ha ancora commentato la decisione presa dalla Rai, non rilasciando nessuna dichiarazione a riguardo.