Aggressione in diretta alla troupe: momenti di paura e tensione a Storie Italiane, con la conduttrice Eleonora Daniele timorosa che potesse essere accaduto il peggio ai propri inviati i quali si sono ritrovati costretti a interrompere il collegamento. Luogo della vicenda Pozzuoli (Napoli): in un quartiere popolare è stato organizzato un servizio con protagonista Raffaele, un uomo che da mesi si è visto occupare la propria abitazione in cui dimora dal 2012.
L’uomo, nei mesi scorsi, dopo aver contratto il Covid, ha trascorso 40 giorni dalla madre. Guarito, è tornato a casa sua. Peccato che il 2 giugno sia uscito di casa e quando ha fatto rientro vi ha trovato una donna incinta, due bambini e un’altra donna. Allertati polizia, carabinieri e vigili, nulla è stato risolto. “Alla fine mi hanno fatto la proposta di convivere con queste persone in casa”, ha spiegato l’uomo. Indignazione in studio. Raffaelle ha aggiunto che a quel punto ha preso alcune sue cose personali e se ne è andato. A oggi casa sua continua ad essere occupata dagli abusivi.
Mentre venivano raccontati i fatti in diretta, si sono palesate le donne abusive che hanno cominciato ad inveire contro la troupe giornalistica e Raffaele, parlando in dialetto stretto campano. Parole incomprensibili ma si è capito in modo chiaro che si trattava di insulti e minacce. A questo punto la Daniele ha deciso di chiudere il collegamento, così che potesse essere recuperata la calma. Non è andata assolutamente così.
Pochi minuti dopo, mentre a Storie Italiane si stava parlando dell’anziano Ennio (altro fatto di cronaca relativo alle occupazioni abusive che tanto ha fatto rumore in questi giorni), la conduttrice padovana è stata avvertita dagli autori che la situazione a Pozzuoli stava precipitando.
“Mi dicono che il collegamento è chiuso, ditemi cosa sta accadendo – ha domandato la conduttrice rivolgendosi alla redazione -. Queste persone hanno agito in modo aggressivo verso la nostra inviata?”. Minuti di timore e tensione. “Ora abbiamo chiamato i carabinieri, non vorrei che qualcuno abbia fatto male alla nostra inviata che ha raccontato in modo civile una storia. Non abbiamo notizie per ora”, ha spiegato la Daniele.
Dopo poco l’inviata di Pozzuoli è riuscita a recuperare il collegamento a voce: “Ci stiamo spostando di corsa perché sono scese tante persone e ci hanno assalito e tirato via dei pezzi dalla telecamera. Speriamo di recuperare il collegamento in video, se riusciamo, da un’altra parte. Siamo dovuti scappare Hanno minacciato anche Raffaelle”.
In studio l’aria si è fatta pesante (per paura che la troupe fosse finita male) e indignata (sia per la situazione di Raffaele sia per l’aggressione alla troupe). “Credo abbiano rotto anche il mezzo della Rai, denunceremo”, ha chiosato la conduttrice poco prima che l’inviata si rifacesse viva, stavolta comparendo in video e lontana dalla zona in cui si è verificato l’assalto.
“Sono scesi uomini, forse chiamati dalle donne (abusive, ndr), dandoci spinte e botte. Hanno preso degli oggetti degli operatori e li hanno gettati in aria. A Raffaele hanno detto che se si ripresenta sarà l’ultima e poi non ci sarà più“, il racconto agghiacciante dell’inviata della trasmissione. “Già era capitato, nel momento in cui sono tornato in casa mia mi sono trovato accerchiato”, ha aggiunto uno sconsolato Raffaele.
“Per me quello che è successo oggi è di una gravità inaudita. Spero di avere la solidarietà delle istituzioni. Inaccettabile ciò che è accaduto alla troupe e ciò che sta succedendo a Raffaele”, ha concluso Eleonora Daniele, visibilmente scossa dalla vicenda.