Striscia la Notizia torna a mettere sulla graticola Francesca Fagnani, continuando a lanciare il sospetto che la conduttrice di Belve, a proposito dei gioielli indossati in trasmissione dal valore di 110mila euro, abbia avuto comportamenti non conformi alle norme deontologiche giornalistiche. Questo il caso riassunto: il tg satirico di Antonio Ricci ha mostrato che la Fagnani a più riprese in tv e in alcuni interviste rilasciate sulla stampa ha sfoggiato preziosi monili, sempre dello stesso brand. Inoltre ha sottolineato che tale marchio ha evidenziato sui suoi canali che la conduttrice indossa appunto i suoi gioielli.
Fagnani ha risposto a Striscia pochi giorni fa, dicendosi “profondamente offesa” e aggiungendo che gli oggetti da 110mila euro le vengono prestati dal brand quando va in scena, ma che nessuno paga nessuno e che quindi non c’è pubblicità occulta. Insomma, lei, è la tesi della stessa Fagnani, non percependo alcuna retribuzione, non fa nulla di male. Si arriva alla puntata di Striscia del 22 aprile. Michelle Hunziker ha addirittura definito la risposta della collega “incredibile”. Ci ha poi pensato Gerry Scotti, prestando la sua voce per un servizio ad hoc, ad attaccare nuovamente la ‘belva’.
La Hunziker ha rimarcato che dopo il servizio di Striscia è partito un esposto del Codacons per presunta pubblicità occulta e violazione delle norme deontologiche, ricordando un fatto dai contorni simili, quello che ha visto protagonista Lilli Gruber. “Insomma, tutto fa pensare a un nuovo “caso Gruber”, che per questo comportamento da para-influencer, ha ricevuto un avvertimento da parte del Consiglio di Disciplina dell’Ordine dei giornalisti del Lazio”, evidenziano dal tg satirico di Antonio Ricci.
L’affondo di Striscia la Notizia su Francesca Fagnani
Quindi l’affondo: “C’è una differenza, la Gruber ha fatto sapere che i gioielli sono suoi, Fagnani vorrebbe farci credere di non essere in fondo la belva che immaginiamo, ma una tenera e ingenua cucciolotta a cui viene proposto di indossare sfarzosi gioielli senza che né lei, né la Rai, né la maison di preziosi ne traggano un vantaggio economico. Una narrazione difficilmente verosimile. Tutto fa pensare a un altro caso Gruber, stavolta con protagonista la ‘belva’ con il collare“.
In effetti la posizione della Fagnani è alquanto nebulosa. Afferma che i gioielli le vengono prestati gratuitamente e che nessuno ha dei vantaggi. In realtà sì, i vantaggi ci sono. La maison di preziosi in qualche modo sfrutta la visibilità della conduttrice, mentre quest’ultima può indossare gratis oggetti assai lussuosi. Certo la Fagnani non è una testimonial di tale maison, non avendo firmato un contratto e non percependo denaro. Però, ecco, dire che nessuno ne trae un vantaggio appare un po’ come un’arrampicata sugli specchi.