Dramma sfiorato a Striscia la notizia: perché Moreno Morello è stato aggredito a Ceccano
Dramma sfiorato oggi pomeriggio, venerdì 29 maggio 2020, a Ceccano, in provincia di Frosinone, dove Moreno Morello e quattro operatori di Striscia la notizia sono stati violentemente aggrediti con pugni, lanci di sassi, bastoni e attrezzi da giardino durante le riprese di un nuovo servizio su Sandokan. L’uomo è già noto ai telespettatori del Tg satirico di Antonio Ricci perché avrebbe truffato il personale dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure (Savona) vendendo mascherine che non sono mai state spedite e per aver minacciato l’inviato con una scimitarra.
Arrestati tre uomini dopo l’intervento dei Carabinieri
Dopo aver ricevuto altre segnalazioni da cittadini raggirati, Moreno Morello di Striscia la notizia è tornato da Sandokan per concludere l’inchiesta, ma l’uomo, con l’ausilio di due parenti, ha accolto la troupe del programma di Canale 5 con pugni, lanci di sassi, bastoni e attrezzi da giardino. “Sono stati momenti di panico. Un mio operatore è finito a terra dopo un pugno e gli aggressori hanno urlato “Ti uccido!”, ha dichiarato Moreno Morello sui social network. Solo l’arrivo di cinque pattuglie dei Carabinieri ha posto fine alla violenta aggressione che si è conclusa con l’arresto dei tre uomini.
Prima di Moreno Morello è stato aggredito Vittorio Brumotti
Quella accaduta oggi è la seconda aggressione nel giro di pochi giorni ai danni di un inviato di Striscia la notizia. Di recente è stato vittima di malviventi anche Vittorio Brumotti, il biker che da anni si occupa dello spaccio della droga a Milano.