A Novi Ligure, in provincia di Alessandria, Rajae Bezzaz è stata aggredita mentre girava un servizio per Striscia la Notizia. Sono volati anche insulti legati alle sue origini.
Questa sera è andato in onda un video realizzato dalla giovane sul “furbetto del biglietto”, un truffatore. Ma la reazione dell’uomo è stata totalmente inaspettata perché Rajae e il suo cameraman hanno subito un aggressione. Non sono mancati gli insulti razzisti.
Nel programma si racconta che l’inviata è stata aggredita insieme al cameraman da un truffatore che rivende dei biglietti per concerti, partite di calcio ed eventi importanti ma che, una volta intascati i soldi, sparisce. Dopo essere stato sgamato 4 anni fa, Rajae è tornata da lui, ma la reazione è stata inaspettata.
“Negra di mer*a! Tro*a di mer*a! Marocchina di mer*a!“, questi sono gli insulti che ha rivolto all’inviata. Poi lei ha ricevuto un pugno in piena faccia ed anche il cameraman è stato aggredito con pugni e calci. Ad entrambi sono stati dati 10 giorni di prognosi.
La precedente aggressione
Non è la prima volta che l’inviata viene aggredita, infatti le è successo anche a febbraio 2021, quando si è occupata degli sfratti a Roma. Rajae si era recata con la sua troupe a San Basilio dopo una segnalazione su un uomo che non pagava l’affitto da circa un anno. Ma l’accoglienza non è stata delle migliori.
Il moroso infatti è scappato subito, ma sono intervenuti due suoi amici a bloccare gli operatori che hanno subito dei pugni in faccia. Episodio molto simile a quello accaduto a Novi Ligure.
Chi é Rajae Bezzaz
Nata a Tripoli il 20 luglio 1989, da genitori marocchini. Si trasferisce in Italia all’età di 9 anni. Nel 2011 ha partecipato al Grande Fratello e il reality le ha dato la fama. Poi nel 2015 è diventata un’inviata di Striscia la Notizia. Si occupa per lo più di servizi riguardanti l’incontro tra culture, soprattutto tra musulmani e italiani. Sono molte infatti le interviste che ha fatto ad alcuni stranieri, proprio per farne capire la cultura, anche se alcuni sono alquanto discutibili per il modus operandi. Sempre dal 2015 ha iniziato la sua carriera radiofonica, collaborando con Radio Zeta.
Nel 2021 ha pubblicato un libro, L’araba Fenice: la vita di una musulmana poco ortodossa. Ha recitato anche in qualche film come Maschi contro femmine e AmeriQua.