Nella stessa serata in cui Amadeus ha debuttato con la nuova versione de “I Soliti Ignoti”, intitolata “Chissà chi è“, ha anche condotto la sua prima serata sul Canale Nove con lo spettacolo “Suzuki Music Party“. Domenica 22 settembre è stata una giornata particolarmente importante per lui, che ha segnato l’inizio della nuova avventura con Discovery, dopo ben 25 anni di carriera in Rai. La Tv di Stato era ben consapevole dell’importanza del ritorno di Amadeus sul piccolo schermo, tanto da cercare di contrastarlo con strategie che hanno suscitato molte polemiche.
Poche ore prima dell’inizio di “Chissà chi è”, è stato annunciato un importante comunicato relativo al Festival di Sanremo 2025, con un collegamento del Tg1 con Carlo Conti. Una mossa tattica, che si è poi rivelata un bluff. Difatti, in realtà, Conti non ha fatto nessun annuncio rilevante, ma ha solo rivelato che ci sarà una sorta di talent su Rai 2 dedicato a Sanremo Giovani (senza la sua conduzione). Amadeus ha adottato un atteggiamento ben diverso: dall’Allianz Cloud di Milano, ha voluto rivolgere un caloroso in bocca al lupo al collega Carlo Conti per la sua nuova avventura come direttore artistico del Festival di Sanremo:
A proposito di Sanremo, fatemi fare un sentito e sincero in bocca al lupo a un amico e professionista, Carlo Conti, che farà sicuramente un grande Festival. Ciao Carlo!
Amadeus fa un in bocca al lupo a Carlo Conti per #Sanremo2025. #SuzukiMusicParty pic.twitter.com/rBqIlG0lMk
— trashtvstellare (@tvstellare) September 22, 2024
L’in bocca al lupo di Amadeus a Carlo Conti fa discutere: perché
Se da un lato molti hanno apprezzato il gesto di Amadeus, dall’altro alcuni lo hanno considerato una “parac*lata”. Il motivo? Durante lo show sul Nove, Amadeus ha più volte ricordato le sue passate cinque conduzioni di Sanremo, menzionandolo in tutte le interviste ai 15 artisti che hanno presentato in anteprima le loro nuove canzoni, destinate a diventare le hit dell’autunno 2024. Il continuo richiamo ai suoi Festival ha fatto storcere il naso a diversi utenti, che lo hanno accusato di comportarsi come se fosse “Il Re dell’Ariston”, mostrando una sorta di senso di superiorità su Sanremo e, di conseguenza, mancando di rispetto a chi erediterà la guida dell’evento.
Ad ogni modo, è necessario sottolineare che queste sono supposizioni del popolo dei social. In realtà, Carlo Conti e Amadeus hanno sempre dimostrato grande rispetto e stima reciproca. Conti ha persino commentato uno degli ultimi post Instagram del collega, augurandogli il meglio per la sua nuova avventura. Va anche sottolineato che il Suzuki Music Party è stato registrato il 17 settembre, quindi Amadeus non poteva essere a conoscenza della strategia adottata dalla Rai con l’annuncio su Sanremo al Tg1.