Taylor Mega, l’ex fidanzato gay a Pomeriggio 5 svela i dettagli intimi della relazione avuta con l’influencer: “Abbiamo avuto rapporti?” La risposta
Alberto De Pisis, dopo l’intervista rilasciata nei giorni scorsi a Novella 2000 in cui ha descritto la relazione avuta con Taylor Mega, è stato ospite da Barbara d’Urso a Pomeriggio 5. Nel salotto televisivo ha raccontato altri dettagli sull’ex fiamma. Dalla sua narrazione emerge una Taylor ben diversa da quella che oggi spopola sul web. Innanzitutto Alberto precisa di essere gay. Nonostante questo la relazione con l’influencer ci fu poco prima che lei si fidanzò con Sfera Ebbasta e divenne famosa. Come poc’anzi accennato, De Pisis rimarca il fatto che quando la conobbe le sembrò una persona molto differente da come si mostra attualmente al pubblico.
“Era una donna molto dolce, non la ‘femme fatale’ che è adesso”
“Io conobbi un’altra Taylor, era il giugno 2018″, esordisce Alberto. “Non è la Taylor di adesso – aggiunge – Nacque una simpatia, lei sapeva benissimo del mio orientamento. A inizio agosto ha cominciato a vedermi in maniera diversa. Eravamo in autostrada, in auto: ‘Io sento di provare qualcosa di diverso per te'”. La relazione a quel punto decollò e proseguì per circa due mesi: “Era una donna molto dolce, non la ‘femme fatale’ che è adesso. C’è stata una storia vera, sincera e pura, perché non eravamo famosi”. De Pisis sottolinea più volte il lato dolce della Mega. “Questa storia appartiene al passato. Io non la riconosco ora e adesso non potrei avere una relazione con lei”, chiosa prima di rivelare dei dettagli intimi.
I dettagli intimi della relazione tra Alberto e Taylor
Barbara d’Urso vuole vederci un po’ più chiaro e chiede ad Alberto se effettivamente nella relazione avuta con Taylor il rapporto si è ‘consumato’. “Sì sì, abbiamo avuto rapporti”, dichiara più che convinto il ragazzo. Insomma, una love story, seppur breve, in piena regola. Poi il naufragio. “Quando ci stava per essere un coinvolgimento più forte da parte mia, lei mi ha lasciato per Sfera Ebbasta”, conclude Alberto.