Taylor Mega continua ad attaccare Barbara d’Urso: cosa ha detto a Dagospia e Striscia la notizia
Taylor Mega non ha mandato giù lo scontro avvenuto ieri sera a Live-Non è la d’Urso. Stando alle dichiarazioni fatte poco fa su Instagram, l’influncer avrebbe dichiarato di aver preso accordi precedenti alla messa in onda dello show con la redazione per poter annunciare il suo momentaneo ritiro dal piccolo schermo. Inoltre, la Mega ha anche affermato di non essere a conoscenza della presenza dell’avvocato di Antonella Elia. In una recente intervista per Dagospia, Taylor ha affermato che Barbara sapeva tutto, perfino della famosa foto di cui si è parlato anche a Mattino 5. La foto incriminata ritrae l’influencer vicino ad una vettura della polizia mentre fa il gesto del dito medio.
Taylor confessa a Dagospia: “Barbara non accettava che io lasciassi la tv, io gli alzo lo share!”
La modella lancia accuse ben precise contro la redazione di Live. Parla di accordi tra loro e l’avvocato di Antonella Elia. “Quell’immagine è sui social da due anni. Secondo me, all’avvocato dell’Elia è stato detto dagli autori di tirare fuori questa storia per dirmi di non andare più. Perchè fare i moralisti ora? Io non dovevo fare un confronto con il legale di Antonella Elia. Nella scaletta questa persona non era menzionata”. Poi l’affondo sulla conduttrice di Canale 5: “Barbara sapeva che sarebbe uscita quella foto. Mi hanno voluto tendere un trappolone perchè non accettavano il fatto che io volessi assentarmi dalla tv. Io gli alzo lo share“.
Il tapiro di Striscia per Taylor Mega
Dopo la puntata di Live-Non è la d’Urso, Valerio Staffelli di Striscia la notizia ha consegnato un tapiro d’oro a Taylor Mega. La friulana ha rilanciato le medesime accuse anche ai microfoni del tg satirico: “Erano mesi che dicevo agli autori che non volevo più apparire in tv. Barbara ha preso male questa cosa e ha deciso di dire che era lei a cacciarmi, usando come pretesto una foto di un anno fa. Qualcuno ha giocato in maniera sporca, c’è stato un tranello nei miei confronti”.