Pochi giorni fa, il giornalista e autore di Vanity Fair, Mario Manca, ha pubblicato un post su Instagram parlando del ritorno in televisione di “Techetechetè“, il programma di Rai 1 in cui vengono trasmessi diversi videoframmenti dell’immenso archivio della Rai, conducendo gli spettatori in un vero e proprio viaggio nel passato. La trasmissione, ormai, è diventata un appuntamento fisso per le serate estive italiane e Manca ha deciso di fare un elogio al programma a seguito della messa in onda della puntata dedicata a Raffaella Carrà, in occasione del suo 80esimo compleanno. A tal proposito, poi, ha voluto fare una sorprendente proposta alla Mediaset, criticando in maniera non molto velata quello che è l’attuale competitor di Techetechetè su Canale 5, ovvero Paperissima Sprint. Queste le sue parole:
Perché, anziché propinarci da trent’anni candid camera datate 1985, Mediaset non passa al contrattacco con una sua versione di «Techetechetè» per omaggiare la televisione di Berlusconi che ha di fatto cambiato e addomesticato il pubblico italiano? Perché non mixare, a costo zero, il cruciverbone di «Non è la Rai», la lezione di Falcone al Costanzo Show, le primissime edizioni di «Amici» con Daniele Bossari, i siparietti tra Lorella Cuccarini e Marco Columbro, i balletti di Natalia Estrada, l’ospitata di Michael Jackson ai Telegatti e le maschere di Giorgio Faletti al «Drive In»? Sarebbe tutto a fronte di una spesa minima e e di un briciolo di creatività nel montaggio, tutto per ricordarci che sono sempre le idee più semplici e pulite ad essere efficaci e ad arrivare dritte al punto, con buona pace degli autori che si spremono le meningi alla ricerca di meccanismi cervellotici che ci vuole più tempo a spiegare che a mettere in scena. Provateci, sono sicuro che Pier Silvio apprezzerebbe.
Dunque, secondo il giornalista, sarebbe molto interessante poter vedere anche i vecchi archivi Mediaset e ricordare i tempi di Non è la Rai, il Maurizio Costanzo Show, Drive In o le prime edizioni di Amici e Uomini e Donne. A detta di Manca, intratterrebbero il pubblico sicuramente di più di Paperissima Sprint, che viene trasmesso durante l’access prime time di Canale 5 nei mesi estivi da moltissimi anni. Ebbene, pare che tale proposta, con annessa critica al programma di Antonio Ricci, non sia affatto piaciuta agli autori di Paperissima Sprint.
La risposta di Paperissima Sprint
Mario Manca, infatti, ha pubblicato su Twitter un’email ricevuta dall’ufficio stampa della trasmissione, nella quale vengono esaltati gli ascolti ottenuti dallo show, in modo da evidenziare come Paperissima Sprint continui ad essere una trasmissione valida per il pubblico di Canale 5. L’autore sembra essere rimasto abbastanza basito dal tutto, tanto che ha commentato scrivendo ironicamente: “Prenderla bene“. Ad ogni modo, ecco il contenuto del messaggio inviatogli:
Gentile Mario Manca,
in seguito al post su Instagram in cui proponeva una versione Mediaset di Techetechetè, le inviamo i dati di ieri che dimostrano il successo di Paperissima Sprint e come la trasmissione sia vincente sul pubblico attivo, pregiatissimo per una rete commericale come Canale 5.
Un cordiale saluto, l’ufficio stampa di Paperissima Sprint.
Insomma, pare proprio che Paperissima Sprint non abbia preso bene il suggerimento dato da Mario Manca alla Mediaset, tanto da stroncare d’immediato l’idea. In effetti, c’è da dire che il programma di Antonio Ricci e Techetechetè ottengono spesso ascolti molto vicini tra loro, anche se con un leggero vantaggio da parte dello show di Rai 1. Ieri, 19 giugno, ad esempio Techetechete ha raggiunto 2.890.000 utenti con il 16.2% di share, mentre Paperissima Sprint ha ottenuto 2.852.000 spettatori con il 16% di share.